Il centrosinistra riparte dialogando coi quartieri

Il centrosinistra si riaffaccia nei quartieri e parte da San Concordio, raccogliendo numerose segnalazioni durante un’assemblea pubblica in cui non sono mancate le richieste ma anche per le critiche per quanto fatto durante l’amministrazione Tambellini.

Rischio idraulico e problemi di allagamenti, richieste di spazi pubblici per garantire la partecipazione e un punto di riferimento concreto per tutti i cittadini, netta contrarietà alla nuova strada che l’amministrazione comunale vuole realizzare tra via Squaglia e via Savonarola e preoccupazione per l’impatto che questa opera avrebbe sulla sicurezza ambientale del territorio: ecco le questioni emerse durante l’assemblea pubblica "Ascolto e partecipazione", promossa dai consiglieri comunali e dalle forze politiche del centrosinistra lucchese, e che si è svolta al circolo ricreativo socio-culturale anziani di San Concordio.

La riunione era proprio dedicata ad affrontare le questioni inerenti i quartieri di San Concordio, Pontetetto, Sorbano del Giudice, Sorbano del Vescovo e Mugnano.

"Sono stati tanti i cittadini che hanno voluto accettare il nostro invito al confronto – sottolineano dal centrosinistra - e a tutti loro va il ringraziamento per il contributo che hanno voluto assicurare. Certo, non sono mancate pure, da parte di alcuni, puntuali critiche rispetto alle scelte assunte negli anni passati: abbiamo accolto ed ascoltato anche il più duro dei dissensi nei confronti della vecchia amministrazione, perché é sempre occasione di crescita e dibattito. E soprattutto sono emersi il bisogno e la voglia di contatto continuo rispetto alle questioni che attengono il presente e il futuro del territorio. E questo è l’impegno che ci assumiamo: le assemblee coi cittadini saranno uno strumento continuo di ascolto e partecipazione, un metodo di lavoro che ripeteremo sia nella zona dell’ex Circoscrizione 7, sia in tutti i quartieri e i paesi della città".