Il Carmine diventa set. Nasce il musical “Rent“ ispirato a La Bohème “E’ una grande sfida“

Impegno e passione dell’Accademia Cinema e Recitazione Toscana

Il mercato del Carmine offre chiari segnali di vita e di rinascita. In attesa che si attivi l’intero cantiere, l’ex Chiesa di Santa Maria del Carmine si trasforma per tre giorni in un set cinematografico. Dal 2014 le accademie che hanno dato vita al Campus dell’Audiovisivo in Toscana, immerge i suoi studenti nel mondo del Cinema e dello Spettacolo, questa volta creando un cortometraggio sul musical Rent con la regia di Emiliano Galigani ed Emanuele Gamba.

Si tratta di una rivisitazione del musical rock “Rent”, scritto e composto da Jonathan Larson nei primi anni 90, ispirato ad una delle opere più famose di Giacomo Puccini, “La Bohème”.

Quest’anno è anche il 100° anniversario dalla morte del Maestro, un’occasione d’oro per commemorare uno dei più grandi compositori della storia. “Rent” è ambientato nel 1990 e racconta di un gruppo di giovani artisti e musicisti che si ribellano e tentano di sopravvivere nel Lower East Side di New York nell’atmosfera bohémien di quel periodo caratterizzato da uno stile di vita anticonformista, a tratti ribelle, lontano dai classici canoni imposti dalla società. Su di loro l’ombra della malattia del secolo: l’Aids. L’obiettivo dell’Accademia Cinema e Recitazione Toscana è valorizzare il territorio svolgendo le riprese nel centro storico, far vivere l’esperienza pratica del set ai giovani professionisti e avvicinare le nuove generazioni alle opere di Puccini, famose in tutto il mondo. Un ringraziamento speciale va alla disponibilità e lungimiranza dei gestori del Mercato del Carmine, in quanto permettono, a realtà di formazione come l’Accademia di Cinema e Recitazione, di contare sulla forza del territorio.

“Realizzare un piccolo film musical è una grande sfida e sono felice di poterla affrontare a Lucca - dichiara Emiliano Galigani, regista del Film Musical e Direttore di Accademia Cinema e Recitazione Toscana -: questa esperienza nella mia città, in compagnia di studenti brillanti, professionisti che stimo e con collaborazioni come il Mercato del Carmine, una bellissima realtà del territorio, è uno stimolo a

fare sempre meglio. Sono sicuro che sarà un bellissimo film e vorrei già invitare tutta la città alla proiezione di giugno”.

L.S.