
Il cantautore Joe Natta fa il bis e non dimentica le leggende lucchesi
La vena creativa del cantautore lucchese Joe Natta è inesauribile: dal western al blues, ma prosegue anche nel suo ‘raccontare in note’ le nostre leggende lucchesi. Dell’artista sono infatti appena usciti in contemporanea due nuovi album: il primo si intitola: ‘Blues per Gatti Neri’ mentre il secondo è un concept album dal titolo: ‘Tramonti sul Far West’, dedicato interamente a quel periodo di storia americana più o meno lungo tutto il XIX secolo. “Sono molto appassionato di questo genere di storie – spiega Joe Natta - e ho voluto omaggiare con ‘Tramonti sul Far West’, in canzoni quei personaggi leggendari che hanno lasciato un segno indelebile dietro di loro, con un’attenzione particolare per i nativi americani. Canto infatti della pistolera Calamity Jane, del fuorilegge diventato avvocato John Wesley Hardin, di El Muerto (un cavaliere senza testa che cavalcava un cavallo cieco), di Jesse James, di Cavallo Pazzo, Tecumseh e molto altro. C’è pure una ballata d’amore dedicata alla bellissima quanto ingenua Rose Dunn, innamorata del fuorilegge George Newcomb, quando era ancora giovane“. “Invece ‘Blues per gatti neri’ – continua l’artista – rappresenta un’anticipazione a questo concept album in quanto contiene alcune canzoni dedicate ad altri personaggi del Far West come ad esempio Buffalo Bill e Toro Seduto, che, tra l’altro, nell’ultima parte della loro vita hanno lavorato assieme nell’omonimo Circo di Cody. Un album eterogeneo che spazia dalla classica ballata a pezzi prettamente folk e rock. Il titolo ‘Blues per gatti neri’ è un omaggio allo scrittore francese Boris Vian”. Entrambi gli album sono disponibili sui principali stores digitali e su YouTube. Tra i progetti, il completamento di un volume di canzoni di “Leggende Lucchesi”, dedicato alla riscoperta in musica di tutte storie e leggende che fanno parte del prezioso patrimonio di Lucca.