Ictus sette giorni dopo il vaccino: esposto della famiglia di una quarantenne

Lucca, Irene Cervelli si è sentita male giovedì mattina e il 26 maggio aveva ricevuto AstraZeneca. Due interventi a Cisanello

Salgono le sospensioni tra i lavoratori della sanità

Salgono le sospensioni tra i lavoratori della sanità

Lucca, 6 giugno 2021 - Una giovane donna di Lucca, Irene Cervelli, 42 anni, versa in gravissime condizioni all’ospedale Cisanello di Pisa dove è ricoverata in terapia intensiva dopo un ictus che l’ha colpita nella mattinata di giovedì. Secondo la famiglia il malore potrebbe essere correlato alla somministrazione del vaccino Astra Zeneca che la donna ha ricevuto in occasione dell’open day del 26 maggio scorso; quando proprio a La Nazione Irene aveva raccontato la sua soddisfazione per l’essere riuscita a ottenere una dose, pur costretta a svegliarsi all’alba.

Ragione per cui la famiglia ha deciso di chiedere copia della cartella clinica all’ospedale Cisanello e di presentare un esposto ai carabinieri per far luce sull’accaduto.

Irene, che viene descritta come una donna senza patologie né problemi di salute, sempre in forma e molto attiva, si è sentita male di improvviso. Subito soccorso è stata portata a Cisanello dove ha subito un intervento di oltre cinque ore per limitare le conseguenze dell’ictus, al quale, però, è seguita una successiva emorragia, un nuovo intervento e l’aggravarsi della situazione.  

Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi sulle cause dell'ictus che ha colpito la donna.  Intanto però l'Asl Toscana nord ovest ha inoltrato all'apposito organismo che fa riferimento all'Aifa la segnalazione di «sospetta reazione avversa» al vaccino contro il Covid -19. Del caso si stanno occupando oltre alla Asl Toscana Nord Ovest e l'Azienda ospedaliero universitaria di Pisa in collegamento anche con l'Aou di Careggi a Firenze.