REDAZIONE LUCCA

"I miei assessori sono tutti più giovani di me"

Barsotti ha presentato la giunta, due donne e quattro uomini tra vecchie conoscenze della politica comunale e volti nuovi

Quattro uomini e una donna, secondo lo schema ampiamente preventivato nei giorni scorsi: due posti al Partito Democratico (che esprimerà anche il vicesindaco), due a Sinistra Comune e uno a Orgoglio Massarosa. Una giunta millimetrata col calibro, quella presentata ieri mattina in municipio, per proiettare al fianco della nuova sindaca Simona Barsotti i risultati ottenuti alle elezioni dalle singole liste che hanno composto la coalizione di centrosinistra.

’Manuale Cencelli’, si diceva una volta: ma con facce nuove, e soprattutto con una ventata di gioventù che la stessa sindaca si è premurata di sottolineare sia a parole, sia sfoggiando una mise più informale del sestetto che guiderà Massarosa per i prossimi cinque anni: giacchetto di pelle e foulard a fronte del completo blu e scarpe tirate a lucido di Fabio Zinzio, che della nuova giunta è l’esponente più giovane.

Al fianco di Barsotti, come vicesindaco ci sarà Damasco Rosi (vedi sotto), mentre la terza figura espressa dal Pd è Alberta Puccetti: ispettrice dell’Inail, già presidente del comitato di frazione e alla sua prima esperienza in giunta, si occuperà di politiche sociali, casa, osservatorio sulla povertà, pari opportunità, volontariato, decentramento e partecipazione. Dalle fila si Sinistra Comune escono invece Lucio Lucchesi - imprenditorie ed ex consigliere comunale e provinciale, per la prima volta in giunta, che avrà le deleghe ai lavori pubblici, patrimonio, arredo urbano, decoro e manutenzione, sport e agenda digitale - e Francesco Mauro - ingegnere, gli sono assegnati ambiente, transizione ecologica, scuola, trasporto pubblico urbano ed extra urbano e mobilità lenta -, l’unico assieme a Rosi ad esser stato selezionato al di fuori del consiglio comunale. Chiude il team Fabio Zinzio di Orgoglio Massarosa: responsabile dell’ufficio acquisto di un’azienda, avrà le deleghe a turismo e marketing territoriale, attività produttive e commercio, agricoltura, protezione civile, tradizioni popolari e memoria storica.

"Sono state scelte le persone migliori che potessero governare Massarosa – commenta la nuova sindaca Barsotti –: un segnale di speranza e di ripartenza per quel che riguarda la nostra situazione sociale, economica e civile. Per selezionare la giunta, ho tenuto conto sia le preferenze espresse dai cittadini, sia criteri di serietà, esperienza politica e per alcuni anche amministrativa. Mi piace sottolineare che siamo tutte persone relativamente giovani, la più vecchia sono io che ho 50 anni. Sono fiera di essere arrivata fin qui: siamo pronti e affronteremo tutte le sfide".

Per quanto riguarda la sindaca, terrà per sé le deleghe alla polizia municipale, e al personale, un comparto in cui "serve sensibilità sia per programmare a breve, medio e lungo periodo, sia per tornare a motivare i dipendenti rimasti. E anche bilancio e finanze, decisivi in pieno dissesto. Turnover in consiglio comunale: al posto degli eletti assessori entrano Luca Tinagli (Pd) per Puccetti; Federico Gilardetti (Sinistra Comune) per Lucchesi e Silvia Barsotti (Orgoglio Massarosa) per Zinzio.

DanMan