I carabinieri gli confiscano l'auto, lui dà di matto e minaccia di bruciarla. Arrestato

Aveva anche minacciato i militari con un bastone e un coltello prima di barricarsi in casa, decisiva la mediazione dei genitori

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Lucca, 5 agosto 2020 - Quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta per portargli via l'auto ha perso la testa. Eppure non è che ci fosse molto da discutere: a suo carico c'era un provvedimento di confisca della sua Fiat 500 (già sottoposta a sequestro) perché l'aveva guidata senza avere l'assicurazione e anche perché l'aveva utilizzata nonostante fosse sottoposta a sequestro.

Ieri sera i militari di Ponte a Moriano si sono presentati a casa sua per prendere l'auto ma il 32enne, italiano residente a Marlia, prima ha minacciato di dare fuoco al veicolo con una taica di benzina, poi ha minacciato i carabinieri con un bastone e un coltello. A quel punto si è barricato in casa, fino a quando i genitori, che abitano con lui, non lo hanno convinto a desistere e il 32enne si è consegnato ai militari. 

Questa mattina la convalida dell'arresto, mentre la direttissima è stata rinviata. Al 32enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con il divieto di uscire di casa nelle ore serali e notturne.