
VALLE DEL SERCHIO
Le raccomandazioni per evitare i rischi di incendio, in questo periodo dove il percolo è aumentato sensibilmente dalle alte temperature e dall’assenza di precipitazioni, si moltiplicano e interessano vari ambiti. A lanciare uno degli ultimi allarmi in ordine di tempo è Coldiretti Lucca, che si fa carico della preoccupazione per i boschi della Valle del Serchio, in particolare in relazione al prossimo fine settimana ferragostano. Periodo caratterizzato da incontri tra amici e familiari, uniti anche per la conviviale e classica grigliata che, senza le dovute precauzione, potrebbe trasformarsi in uno dei possibili inneschi per lo svilupparsi di incendi.
"Questo mese di agosto è iniziato nel peggiore dei modi, con 24 episodi in pochi giorni – ricorda Andrea Elmi, presidente Coldiretti Lucca – Il nostro territorio, ricco di boschi e di aree verdi, corre un grosso rischio senza gli adeguati comportamenti da parte dei cittadini. Serve fare molta attenzione, evitando rischi inutili". Da qui, una sorta di vademecum con indicazioni puntuali per evitare la diffusione di roghi, favoriti dalle presenza di temperature elevate.
"La prima regola da seguire in prossimità di boschi è quella di evitare di accendere fuochi e non solo nelle zone boscate – afferma la Coldiretti – Da considerare a rischio, anche quelle coltivate o che si trovino nelle vicinanze, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, serve controllare costantemente la fiamma e verificare, prima di andare via, non solo che il fuoco sia spento, ma che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne, poi,non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall’automobile e, quando si è scelto il luogo dove fermarsi, verificare che la marmitta del mezzo non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi".
Ma non è finita. Coldiretti Lucca, infatti, raccomanda di non abbandonare mai rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità e di evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione , come bombolette di gas, deodoranti, vernici e simili. Tutto materiale che, se interessato dalle elevate temperature, potrebbe esplodere o incendiarsi facilmente. L’alert riguarda anche il comportamento da osservare nel caso si avvisti un principio di incendio o del fumo sospetto. "Dal momento che un elevato numero degli incendi è opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con la Forestale e con i corpi di Pubblica sicurezza per fermare comportamenti sospetti o dolosi favoriti dallo stato di abbandono dei boschi. Non prendere iniziative, mantenersi a favore di vento e informare tempestivamente le autorità responsabili".
Fiorella Corti