REDAZIONE LUCCA

"Grazie alla libreria Baroni e ad Alberti se Lucca è più aperta"

“Grazie alla libreria Baroni, esempio di coraggio e libertà“, è il messaggio dell’associazione LuccAut dopo la chiusura della storica libreria che negli ultimi anni era vicino piazza San Frediano. “Non tutti i luoghi sono uguali agli altri, non tutte le braccia si aprono nello stesso momento, non tutte le persone dimostrano lo stesso coraggio.

Questo ci è tornato in mente quando abbiamo saputo che la libreria Baroni, e il suo titolare Cristiano Alberti, hanno interrotto l’attività“. “Oggi sono due i momenti che vogliamo ricordare. Il 30 giugno 2003, la vetrina della libreria - allora in via San Frediano - veniva imbrattata da un gruppo di fascisti con la scritta “Gay raus”, dopo la presentazione di due libri a tematica omosessuale: eventi che altre realtà della Città avevano rifiutato di ospitare. Ne seguì una grande manifestazione: una mobilitazione arcobaleno, che invase le principali vie del Centro. Dieci anni dopo, e non poteva altro che essere così, i locali di piazza San Frediano ospitarono a lungo le riunioni iniziali di un gruppo di persone che diedero vita alla nostra associazione pro-lgbtqi+, LuccAut. Se oggi Lucca è più accogliente nei confronti delle persone lgbtqi+ e più attenta ai diritti di tutte e tutti: il merito è molto anche di chi ha creduto in questo e noi oggi ringraziamo Alberti e la sua famiglia“ di intrecciare la loro strada.