Gli studenti delle “Parole della Politica” del Polo Fermi Giorgi (dirigente Francesca Paola Bini) sono stati invitati dalla fondazione Banca del Monte e dal suo Presidente Andrea Palestini a partecipare all’incontro con l’onorevole Gero Grassi componente della commissione di inchiesta su Aldo Moro definito delitto di Stato. Un racconto che arriva da lontano, e che parte dagli accordi di Yalta, in Crimea, del febbraio del 1945, quando Russia, Stati Uniti e Inghilterra si divisero il mondo e quindi il “bottino” della seconda guerra mondiale”.
L’onorevole ha affermato che “In quell’accordo storico c’era l’appartenenza dell’Italia agli americani come quella della Polonia e dell’Ucraina alla Russia. Moro tenta di liberare l’Ovest dell’Europa dagli americani e l’Est dalla dittatura sovietica e per questo viene ucciso”. E la verità brigatista scritta nel memoriale Morucci-Faranda? Viene tutta smontata dalla commissione, sia per il covo, sia per i soggetti attuatori, sia per come Moro è stato ucciso. La storia, invece, è un complotto internazionale nel quale, con la Russia, gli Stati Uniti, Israele, Inghilterra, ci stava anche la criminalità comune: mafia, camorra, Banda della Magliana e ‘Ndrangheta. Gli studenti ringraziano la Fondazione Banca del Monte per questo breve e intenso incontro.