Garfagnana è tradizione. Torna la festa del “Dono“ che unisce la comunità. Tornano anche i presepi

Un altro fine settimana di grandi appuntamenti in tutto il territorio

Garfagnana è tradizione. Torna la festa del “Dono“ che unisce la comunità. Tornano anche i presepi

Garfagnana è tradizione. Torna la festa del “Dono“ che unisce la comunità. Tornano anche i presepi

Una delle tante ricchezze racchiuse nelle comunità della Valle del Serchio, impossibile da replicare perché fanno parte integrante dell’anima stessa dei territori è senza ombra di dubbio l’attaccamento alle tradizioni. Tradizioni radicate che assumono contorni addirittura millenari, come nel comune di Castiglione di Garfagnana dove il solenne rinnovo dei voti a Gesù Bambino e a Maria Vergine domenica, co me ogni primo giorno festivo dell’anno dal 1631, tornerà a celebrarsi e a riunire l’intera comunità. Il ringraziamento della "Festa del Regalo", nato dal "miracolo" della scampata pestilenza che colpì tutta la Garfagnana lasciando immune il territorio di Castiglione, si compone da precise regole stabilite dall’antico decreto che ne definì anche il suo rinnovarsi annuale. Dettami contenuti nel "Libro del Parlamento", raccolta di attività amministrativa a partire dal 1615 e recentemente oggetto di un importante restauro, che vengono rispettati e orgogliosamente tramandati alle nuove generazioni senza soluzione di continuità.

Sempre in tema di tradizioni, Castiglione di Garfagnana, negli anni, ha sviluppato anche una particolare sensibilità sul tema delle rappresentazioni sacre come i Presepi. Dal capoluogo, alle frazioni, anche la più piccola, è tutto un fiorire di manufatti sacri, nati nei giardini, alle finestre delle abitazioni, oltre che nei più classici luoghi.

"Negli anni il territorio di Castiglione di Garfagnana è diventato effettivamente una “Terra di Presepi“ - interviene il consigliere alle Politiche Culturali di Castiglione, Roberto Tamagnini -. Insieme ai tre grandi Presepi di Cerageto, Chiozza e Castiglione, non c’è luogo del nostro Comune che non regali la visione di questi piccoli gioielli. Opere dell’ingegno, non soltanto realizzate nelle Chiese o nelle piazze, ma anche creati da privati cittadini che trasformano i propri ambiti, raccontando la Natività attraverso autentiche opere d’arte". L’appuntamento con la millenaria "Festa del Regalo" è per domenica di fronte al Palazzo del Comune alle 10,20. Da qui si procederà in corteo fino alla Chiesa di San Michele Arcangelo, dove alle 11,15 si terrà la Santa Messa.

Fiorella Corti