CLAUDIO CAPANNI
Cronaca

Uccisa di fronte ai figli in vacanza. «Daniela, una madre esemplare». Muore anche il cane

Martedì 21 agosto il funerale della donna travolta da un camion: cerimonia anche per il fedele amico a quattro zampe

La piazzola della superstrada che allaccia Siniscola a Olbia, dove è avvenuto l’incidente

Lucca, 22 agosto 2018 - La famiglia per dirle addio ha scelto la Sardegna. La terra dove Daniela Battistina Mele era nata e dalla quale stava partendo. Prima che la sua vita fosse falciata per sempre da un furgone impazzito sulla superstrada Carlo Felice alle 6.10 di lunedì. È a Cardedu, vicino a Lanusei, nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, dove la donna era nata, che ieri si è svolto il suo funerale, prima che il suo corpo venisse sepolto a Tertenia, dove vivono i suoi genitori.

In chiesa la cerimonia è stata per due. Daniela e, idealmente, anche il cagnolino della donna anche lui falciato da un’auto sulla superstrada dopo la sua padrona. L’animale, dopo aver visto la padrona stritolata tra il furgone e il portellone posteriore del fuoristrada era balzato giù dall’auto ed è stato travolto da un veicolo. Fino a ieri mattina il marito della donna, Antonio Caligiuri, 50enne originario di Catanzaro ma impegnato a Lucca come guardia carceraria e i due figli di 13 e 17 anni, erano ricoverati all’ospedale San Francesco di Nuoro. I familiari sono ancora sotto choc. Ma ad essere distrutti sono pure gli amici che sui social hanno espresso il loro dolore. «Era una persona unica e una madre esemplare – si sfoga un’amica con la quale aveva appena trascorso le vacanze – aveva tanti progetti per il futuro». La famiglia stava percorrendo la statale 131 quando al chilometro 55 il Defender dei quattro si è fermato in una piazzola. Due ore dopo si sarebbero imbarcati per Livorno dopo le vacanze a Cardedu. E da lì di nuovo a Lucca alla Santissima Annunziata dove la famiglia vive. E invece dopo le 6 di mattina, il Defender ha spento il motore nella piazzola che diventerà la tomba di Daniela. La donna aveva accompagnato la figlia a fare pipì mentre figlio e marito hanno atteso sul fuoristrada. Poi la ragazzina è tornata in auto. La 49enne stava per fare la stessa cosa, passando dal portellone posteriore del fuoristrada. In quel momento un camion ha sterzato verso la stessa piazzola travolgendola. L’alcol test dispost dalla procura sull’autista ha dato esito negativo. La stradale ha sequestrato i veicoli e il cellulare dell’autista del furgone. Un accertamento per capire se al momento dell’impatto l’uomo stesse telefonando o mandando messaggi. Saranno i periti della Procura ad accertare se sul furgone frigo si siano rotti i freni.