FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Fondazione Puccini: via Veronesi. Ormai è rottura con il Comune di Lucca

Era stato nominato dall’amministrazione comunale. Il sindaco: “Sto verificando l’assetto dei ruoli“. Il Maestro: “Ho dato milioni di euro alla città, non credo che una diversità di vedute giustifichi provvedimenti“

Alberto Veronesi

Lucca, 18 maggio 2024 - L’avventura del maestro Alberto Veronesi all’interno della Fondazione Giacomo Puccini di Lucca potrebbe essere ai titoli di coda. Veronesi, che è anche presidente del Comitato per le Celebrazioni pucciniane nominato a suo tempo dall’ex premier Mario Draghi, è anche membro del consiglio di amministrazione della Fondazione che, tra l’altro gestisce la Casa natale di Puccini.

Negli ultimi tempi sarebbero nati motivi di dissapore per alcune posizioni e per una presunta incompatibilità emersa in alcune circostanze durante le riunioni del cda, questioni che avrebbero generato l’ipotesi di una sua rimozione da parte dello stesso Comune di Lucca che lo aveva nominato all’interno dell’organismo. Una ricostruzione dei fatti in parte confermata dallo stesso Veronesi.

"Abbiamo avuto un diverbio su una questione – spiega Veronesi – ma non sono a conoscenza di eventuali provvedimenti. Dopo aver dato milioni di euro a questa città e aver portato grandissimi artisti, non credo che una diversità di vedute giustifichi provvedimenti. Ognuno poi fa comunque quello che vuole: io sono tranquillo". Che qualcosa si è rotto, però, lo conferma lo stesso sindaco Mario Pardini che parla di verifiche da fare. "Sono presidente della Fondazione, Veronesi è stato nominato dal Comune – spiega il sindaco – e ho il dovere di verificare che questo assetto di ruoli sia corretto nell’interesse della Fondazione stessa e nel caso fosse necessario di modificarlo, sempre nell’interesse della stessa".

Veronesi era stato nominato presidente della Fondazione Puccini nell’agosto del 2022 su indicazione proprio del Comune di Lucca, per poi, nel maggio dello scorso anno, con il mandato che era in scadenza, esser sostituito alla guida dallo stesso sindaco Pardini, rimanendo però nel cda della Fondazione, di cui cui fanno parte anche Maria Pia Mencacci, che ricopre la carica di vice-presidente, Franco Mungai, Luca Menesini, Ilaria Del Bianco, Don Piero Ciardella, Giorgio Bartoli e Simone Grandi. La sua nomina, come si ricorderà, aveva generato numerose polemiche da parte delle opposizioni che più volte in passato avevano inutilmente chiesto la sua rimozione. Polemiche anche più aspre per il suo ruolo di presidente del Comitato per le Celebrazioni pucciniane, nel quale è comunque tuttora in carica. Il prossimo evento sarà il concertone diretto dal Maestro Riccardo Muti il 28 giugno sul palco del Summer Festival, sugli spalti delle Mura urbane.