
Il festival si arricchisce della partecipazione di un ospite di rilievo: Findus, azienda leader nel settore dei surgelati, che dedica alla biodiversità un focus in programma oggi alle 15.15 all’Orto Botanico. L’incontro, organizzato in collaborazione con la climate tech company 3Bee, affronterà un tema di fondamentale importanza: l’importanza di api e insetti impollinatori.
A guidare il pubblico in questo viaggio sarà il giornalista Nicolas Lozito, affiancato da Marco Miglioranza, Marketing Manager Vegetali, Piatti Pronti e Green Cuisine Findus Italia e Davide Briganti, Key Impact Account di 3Bee, per presentare il progetto che li vede lavorare insieme per tutelare la biodiversità. Insieme alla biologa ambientale ed entomologa di 3Bee Simona Alberti si parlerà del mondo delle api e degli impollinatori, preziosi custodi della biodiversità, mettendo in luce il ruolo cruciale che ricoprono nell’ecosistema.
Al centro del progetto di Findus e 3Bee la creazione di un bosco nettarifero, adiacente al giardino di Ninfa, in provincia di Latina, in una località vicina allo stabilimento produttivo, composto da cento alberi nettariferi. Questo bosco avrà la capacità di assorbire circa 4 tonnellate di CO₂ all’anno e diventerà, nei prossimi 20 anni, la casa per 5 milioni di insetti impollinatori. Nelle vicinanze del bosco, sono stati installati 5 alveari di biomonitoraggio dotati di tecnologia Hive-Tech, in grado di osservare in maniera statistica lo stato di salute di 300 mila api e di monitorare parametri ambientali.
Intanto da segnalare un doppio interessante appuntamento con Sofidel a Pianeta Terra Festival. Oggi alle ore 12 nella Cappella Guinigi incontro sul tema “Transizione ecologica. come costruire un’utopia concreta“. Si confronteranno Chiara Mio, esperta di economia e sostenibilità, professore ordinario alla Ca’ Foscari di Venezia, Matteo Leonardi Co-fondatore & co-Direttore esecutivo, Politiche nazionali di ECCO e Luigi Lazzareschi AD di Sofidel e testimone dell’impegno concreto che può assumere ogni giorno un’azienda energivora.
Poi alle 17,30 all’Orto Botanico l’incontro “Together we plant the future. Una comunità grande quanto una foresta“, in collaborazione con Sofidel e Amazônia Onlus. SI illustra un progetto di protezione della foresta e lotta alla povertà delle comunità che la abitano. “Together we plant the future“ coinvolge 1.400 famiglie che vivono in Amazzonia, al confine tra gli Stati brasiliani di Pará e Maranhão, in un progetto di bioeconomia e restauro ambientale.