La tanto attesa fumata bianca è arrivata a 52 giorni dall’apertura dei seggi e delle urne. Il responso finale dopo mesi di polemiche, nomi dati per certi (Matteo Petrini) e veti incrociati, quale è stata? Il centrodestra capannorese non esprime un suo candidato a livello politico e converge sul civico Rontani che si è presentato il 16 dicembre e ha cominciato la campagna elettorale da tempo. La decisione è stata di Fratelli d’Italia, il primo partito come numero di consensi, attualmente, nella coalizione. La Lega, che non ha mai voluto Rontani e che aveva pensato anche allo "strappo", (soluzione non praticabile per i diktat nazionali), china la testa e si adegua. Per il momento tre o quattro le liste di appoggio: "Capannori Cambia" dello stesso Rontani, quella targata FDI e quella di Forza Italia e Lega che, però, alcuni rumor darebbero in odore di Santa Alleanza, con lista unica. Ma si tratta di ipotesi. Nel frattempo, nel comunicato ufficiale si parla di centrodestra compatto. Ad annunciarlo sono i responsabili provinciali di Fratelli d’Italia Riccardo Giannoni, Lega Riccardo Cavirani, Forza Italia Carlo Bigongiari e Noi Moderati Daniela Leoni.
"Capannori deve cambiare. Dopo 20 anni di amministrazione monocolore PD riteniamo che sia giunto il tempo di voltare pagina per la guida dello strategico Comune della Piana - si legge in una nota dei quattro partiti - un territorio dall’enorme potenziale, purtroppo finora inespresso, che reclama un passo nuovo, capace di mettere al centro i cittadini . La direzione da intraprendere è infatti quella di una politica che torni ad ascoltare la gente, che sappia ripartire dalla soluzione dei problemi quotidiani, che vada alla sostanza e superi sterili slogan, con i quali si sono perse occasioni di sviluppo e coperti fallimenti di progetti annunciati e mai realizzati".
"Più sostanza e meno apparenza, una compagine unita e capace di risolvere i problemi di tutti i giorni e costruire una visione complessiva sul futuro e sul necessario rilancio di un territorio fermo al palo, dove hanno prevalso i personalismi agli interessi veri degli abitanti e delle frazioni in cui vivono. Guardiamo al modello Lucca, dove la politica del fare e l’ambizione di pensare in grande stanno dando risultati vincenti". La candidatura di Rontani sarà presentata ufficialmente martedì in una conferenza stampa.
Massimo Stefanini