REDAZIONE LUCCA

Elisa Montemagni in visita alle zone colpite dalle frane

La deputata Elisa Montemagni ha visitato la Garfagnana per constatare i danni causati dalle forti piogge di novembre. I luoghi più colpiti sono stati Vagli Sotto e Camporgiano, con strade inagibili e lavoratori in difficoltà. La stagione invernale renderà più complicata la situazione.

Elisa Montemagni in visita alle zone colpite dalle frane

Un sabato di ricognizione in alcuni luoghi luoghi della Garfagnana colpiti dalle forti andate di maltempo delle prime settimane di novembre, quello trascorso dalla deputata Elisa Montemagni, in forza alla "Lega Salvini Premier". La visita ha riguardato in particolare le zone interessate da eventi franosi in stato di necessaria messa in sicurezza, come nel comune di Vagli Sotto, tra i maggiormente colpiti dal fenomeno delle precipitazioni piovose violente, dove ancora insistono criticità. "Due movimenti franosi la strada per la cava Boana, al momento, impediscono la lavorazione del marmo - spiega il segretario della Sezione Lega Garfagnana, Luigi Pellegrinotti, che ha accompagnato la Montemagni sul territorio -. Numerosi i blocchi, già estratti, sono giacenti sul piazzale della cava per l’inagibilita’ della strada di accesso.

Purtroppo, l’incombente stagione invernale, in teoria sarebbe possibie lavorare al massimo ancora per un mese, renderà difficile la sistemazione del tratti interessati dalle frane. I dipendenti e i lavoratori dell’indotto sperano che gli interventi promessi arrivino il prima possibile.Sempre nel comune di Vagli Sotto visionate altre situazioni franose che creano non pochi problemi ai cittadini e alle attività lavorative. Altra grossa frana riguarda, poi, il tratto stradale prima della frazione di Puglianella dal capoluogo Camporgiano. Qui, l’estensione della frana provoca per circa 70m una situazione di traffico a senso alternato con divieto di transito per i mezzi superiori ai 35 quintali. Problemi sia in ambito lavorativo, dunque, sia per la circolazione e l’accesso degli alunni alle scuole - conclude Pellegrinotti-, che sono stati posti all’attenzione dell’Onorevole".

Fio. Co.