
“Ego“, quarant’anni di benessere: "Grazie alla fiducia dei lucchesi"
Un compleanno molto speciale quello che il centro Ego Fitness Wellness Resort ha tagliato questo ottobre: ben 40 anni di attività. Oggi dunque chiediamo al titolare, Renato Malfatti, cosa significhi questo anniversario, ripercorrendo anche la storia del centro e dando uno sguardo al futuro.
"Sono stati 40 anni di grandissimo impegno, di studio, di sacrifici, di tanti successi, ma ovviamente anche molti insuccessi - afferma - . Un’avventura incredibilmente densa, tesa a cercare di rompere schemi e dinamiche di un settore molto particolare, per offrire alla comunità lucchese una proposta professionale ampia, di valore e di qualità. Siamo felici che la nostra attività abbia impattato positivamente nella vita di migliaia di lucchesi. Ed è proprio la soddisfazione dei nostri soci che ci spinge ogni giorno a fare sempre meglio e a non smettere mai di sognare. Quindi cosa chiedere di più, se non di proseguire, insieme ai miei figli Marina e Raffaele e a tutti i giovani di talento del Team, nel nostro processo di crescita ‘’sostenibile’’ per offrire sempre il meglio possibile".
Un po’ di amarcord, come iniziò, dove, con chi e perché?
"Nel 1983 aprimmo il primo centro, di appena 400 metri quadrati in via di Tempagnano; 4 anni più tardi, nel 1987, aprimmo il secondo in San Vito, sviluppato su una superficie di 950 metri quadrati, diventati 1.100 nel 1989, uno spazio sufficiente per inserire anche 4 campi da squash. Nel 1995, dopo uno sfratto inaspettato che comunque non spense il fuoco della nostra passione e della nostra ambizione, trovammo il coraggio di imbarcarci in un’impresa inaudita per quell’epoca: costruire un centro a misura della nostra visione, nonostante le risorse economiche a nostra disposizione fossero risicate. L’idea era quella di partire da un format super basico da sviluppare progressivamente in caso di successo. Ci credevo tantissimo, al punto che nel 1997 aprimmo il nostro wellness club, che nel tempo abbiamo trasformato in un wellness resort".
Una trasformazione che ha donato Lucca di uno dei club più premiati e riconosciuti d’Italia. Come è successo?
"Tutto è cominciato con un’iniziale trasformazione del club che abbiamo ingrandito aggiungendo altre superfici destinate a nuovi servizi, tra i quali un’innovativa spa. Quindi acquistando terreni adiacenti, abbiamo realizzato una bellissima piscina, inaugurata nel 2007, dotata di copertura mobile, utilizzabile tutto l’anno. Abbiamo inoltre ampliato i parcheggi e sviluppato aree all’aperto per attività funzionali e olistiche. Nel 2016 ci siamo “regalati” anche una nostra Fitness boutique, un elegante mini city fit club dedicato alle attività di personal training e small group, perfettamente complementare al nostro wellness resort. Infine, nel 2021 abbiamo inaugurato Ego Park un bellissimo parco naturale di 14.000 metri quadrati ideato e realizzato nella fase più buia dell’emergenza Covid, che ci sta dando tante idee per ulteriori sviluppi".
Esiste un allenamento ideale oppure ognuno deve personalizzare?
"L’allenamento ideale è quello ritagliato su misura sulle esigenze specifiche e su ciò che più si adatta ad ogni singola persona. Ci sono tantissime soluzioni, dagli allenamenti più intensi a quelli più soft, da quelli terrestri a quelli acquatici, da quelli prevalentemente a corpo libero a quelli con attrezzature super-sofisticate, dagli allenamenti svolti individualmente a quelli invece di gruppo. La cosa importante è affidarsi a trainer e Centri qualificati e non ai tanti (troppi ancora) venditori di fumo. Sono però certo che oggi, a differenza degli anni passati, le persone sono molto più consapevoli di cosa significhi vera professionalità".
Vuole ringraziare qualcuno?
"Sì, colgo questa occasione a nome mio, dell’azienda che mi onoro di dirigere e di tutto il mio fantastico Team, per ringraziare di cuore tutta la moltitudine di lucchesi che in tutti questi anni ci hanno dato la loro fiducia. Lucca non è una città molto facile, ma proprio per questo essere riusciti a creare un modello seguito in Italia, in Europa e anche in vare parti del mondo, è un onore e un privilegio da condividere con tutta la nostra amata città".
Laura Sartini