
Procede la rigenerazione del grande edificio di via G.Pascoli, destinato a mettere a disposizione quattro alloggi indipendenti,. oltre ad altri spazi di condivisione
Procede con celerità e in piena adesione al progetto nativo, l’intervento di rigenerazione del grande edificio che si trova in via G.Pascoli, destinato a mettere a disposizione quattro alloggi indipendenti, collocati a piano primo e piano secondo, oltre ad altri spazi di condivisione a piano terra.
A renderlo noto è il sindaco di Gallicano, David Saisi, che si dichiara molto soddisfatto della nuova vita che si sta delineando per il grande fabbricato fatiscente e ormai inutilizzato da tempo al centro del capoluogo. L’intervento, di iniziativa pubblica intrapresa dal comune di Gallicano nell’ambito del più ampio progetto "Abitare la valle del Serchio" e coordinato dall’Unione Comuni Garfagnana e dall’Unione Comuni Media Valle del Serchio, è finanziato dal Pnrr Missione M5C2, programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare denominato Pinqua, per un investimento di 1,2 milioni di euro, compreso un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il fabbricato fa parte dell’insediamento di matrice storica di Gallicano, pertanto l’intervento sarà anche volto al recupero, alla conservazione e valorizzazione dei caratteri architettonici e tipologici che caratterizzano l’immobile. Saranno, infatti, restaurati gli elementi decorativi lapidei di facciata e saranno rimossi tutti quegli elementi non pertinenti con l’impianto originale, oltre le colorazioni scelte con tonalità e materiale tra quelli tradizionali del posto. "L’intento dell’intervento - spiega David Saisi - è quello di rigenerare un’area urbana del centro storico, convertendo un fabbricato abbandonato in un co-housing; un bel complesso abitativo che offra, oltre agli alloggi indipendenti anche ampi spazi e servizi comuni, che saranno condivisi sia dagli inquilini del fabbricato sia dagli abitanti del centro storico, come un ambulatorio medico infermieristico con la sua sala d’attesa".
"Sono previsti, poi, locali con postazioni dedicate allo studio, alla lettura, - conclude - con zone attrezzate da connessioni finalizzate sempre allo studio, tipo smart-working e Dad. Non mancheranno, poi, dei locali soggiorno comuni, ideali per favorire la socialità e le varie attività ricreative".
Fio. Co.