
Sono due i concerti che la stagione Open del conservatorio “Boccherini” offre al pubblico questo weekend di fine giugno. Il primo appuntamento in cartellone è quello di stasera alle 21, con un violoncellista di grande fama, il rumeno Anton Niculescu (foto a sinistra), che per l’occasione suonerà insieme all’Orchestra del “Boccherini” diretta dal M° Remo Pieri. Niculescu, nato in una famiglia di musicisti, ha iniziato lo studio del violoncello con il padre; con la madre, pianista, si è esibito la prima volta sul palcoscenico, a 12 anni. Poco tempo dopo, a soli 14 anni, ha suonato come solista con la Filarmonica “Moldova”. Svolge da sempre una intensa attività concertistica a livello internazionale e tiene regolarmente masterclass in tutto il mondo. Proprio in questi giorni ne ha tenuta una al “Boccherini”. È solista della Filarmonica di Brasov e di Oradea (Romania), direttore artistico della “Romanian Chamber Orchestra” e membro onorifico dell’Accademia Filarmonica di Bologna. Suona un violoncello “Pietro Guarnieri” del 1709. In programma musica di Catalani e grandi pagine dei due compositori e musicisti lucchesi celebri in tutto il mondo: Puccini, con Crisantemi, e Boccherini, con la Sinfonia in re maggiore G490 e il Concerto in si bemolle maggiore per violoncello e orchestra, nell’edizione Grutzmacher.
Domani, sempre alle 21 all’Auditorium del Suffragio, torna il Bass Festival, la rassegna dedicata al contrabbasso, con il concerto di Igor Eliseev (foto a destra), accompagnato al pianoforte da Michela Spizzichino. Contrabbasso principale della norvegese Stavanger Symphony Orchestra, si è esibito come solista con l’Orchestra Mariinsky, l’Orchestra "Classica", l’Orchestra del Conservatorio di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra da Camera di Novosibirsk e l’Orchestra Sinfonica di Stavanger. Musicista da camera molto attivo, partecipa regolarmente a festival internazionali. Suona un contrabbasso realizzato da Paolo Grancino nel 1670. In programma la Sonata arpeggione di Schubert, Elegia e Tarantella di Bottesini e i Preludes di Rachmaninoff. Ingresso gratuito con prenotazione.