Manifesto delle donne Pd: "Rispettare l'equilibrio di genere"

A Lucca le componenti della costituenda "Conferenza delle democratiche" aderiscono alle rimostranze in corso a livello nazionale

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Lucca, 20 febbraio 2021 - "Non sterile protesta, ma  doverosa adesione alle rimostranze espresse, sia a livello nazionale che regionale, da moltissime dirigenti, iscritte e simpatizzanti davanti all’esclusione delle donne militanti nel Pd dagli incarichi più prestigiosi dell’attuale governo".

Con questa motivazione ventidue donne di Lucca e provincia appartenenti a vari livelli al Pd e apparenenti alla costituenda "Conferenza delle Democratiche del territoriale lucchese" hanno firmato un manifesto.

Nel documento si spiega che la componente femminile del partito "avrebbe meritato attenzione ben maggiore nell’assegnazione di incarichi in un Governo che dovrà affrontare e risolvere grossi problemi a partire dai settori politiche sociali, sanità, scuola  in cui le donne in generale e quelle del partito in particolare  hanno profuso forte e proficuo impegno. Fra le firmatarie del testo la consigliera regionale Valentina Mercanti, la ex parlamentare e sindaco in carica Raffaella Mariani, la dirigente di Confesercenti Valentina Cesaretti, l'assessore comunale Ilaria Vietina.   Secondo le donne del Pd lucchese "questo precedente" rischia non soltanto "di deludere molte donne che hanno lavorato per sostenere il Pd in un momento di travaglio della sinistra", ma anche di "ripercuotersi sui territori, determinando scelte nella composizione delle segreterie, sia ignorando le indicazioni territoriali che sottostimando la presenza delle donne". Le donne della costituenda Conferenza delle Democratiche del territoriale lucchese chiedono pertanto "che sia rispettato l’equilibrio di genere in tutti gli organismi del partito".