REDAZIONE LUCCA

Don Nando fa la valigia "Siamo tutti itineranti"

Dopo vent’anni al servizio di Coreglia capoluogo, Lucignana e Gromignana il ’prete social’ diventa guida spirituale delle parrocchie del Compitese

Una valigia aperta è solitamente un segno che preannuncia una partenza e quella postata da don Nando Ottaviani, parroco di Coreglia Antelminelli, sul suo profilo Facebook non fa eccezione. E ha suscitato grande clamore l’annuncio successivo all’immagine, pacato, ma definitivo: dopo venti anni ininterrotti di guida pastorale delle comunità di Coreglia capoluogo e delle frazioni montane di Lucignana e Gromignana per il prete "social", molto seguita la Messa domenicale in streaming, inizia un nuovo percorso lontano dai suoi attuali compaesani. Per lui, il vescovo di Lucca Paolo Giulietti ha disposto un nuovo incarico: sarà alla guida spirituale di tutte le parrocchie del Compitese, a eccezione di Castelvecchio, con l’aiuto di un vicario parrocchiale, don Bernard Hategekimana.

"Siamo tutti itineranti su questa terra - commenta il parroco -. È tempo di rimettersi in cammino verso luoghi ed esperienze nuovi, che saranno sempre di utilità per il mio cammino umano e sacerdotale". Parole che confortano i tanti parrocchiani e internauti affezionati, che lo seguono da anni o che con lui hanno condiviso molti passaggi complessi della propria vita. Sarà molto pesante quella valigia, non sarà semplice trasportare quel bagaglio colmo di umanità, di risate, di pianti, di potenti dolori condivisi, di lotte combattute sempre al fianco dei cittadini. Un riconoscimento popolare che in queste ore gli è tributato senza alcun indugio e non sottace il dolore del distacco.

"Venti anni sono tanti - racconta con il sorriso sempre presente - per tutti. Nascono belle amicizie, hai grande vicinanza con giovani che hai battezzato e visto crescere, con le famiglie che hai seguito nel loro percorso di fede e anche con tutti quelli che si sono avvicinati alla Chiesa con titubanza o che non hanno mai oltrepassato la sua entrata, ma con cui non è mancato ascolto e dialogo. É un passaggio difficile, ma anche stimolante, con il pensiero che in questi luoghi tornerò con frequenza. Nel cimitero di Coreglia è sepolta la mia mamma e questo legame non si potrà certo spezzare, come quello di amicizia con molti compaesani che sanno di poter sempre contare su di me. Naturalmente - conclude - non si fermeranno le mie dirette su Facebook, tanto seguite e così utili durante il difficile periodo dell’isolamento da Covid-19". Don Nando Ottaviani, arrivato a Coreglia Antelminelli poco più che trentenne, il 19 agosto del 2000, sta preparando la cerimonia di saluto alla sua comunità per domenica 23 agosto. A occuparsi della sua area pastorale sarà don Giuseppe Andreozzi.

Fiorella Corti