Demolita la casa della ‘ndrangheta. Nuove strutture per Spianate

Al suo posto nascerà una struttura polivalente a disposizione della comunità grazie ai fondi Pnrr .

Demolita la casa della ‘ndrangheta. Nuove strutture per Spianate

Demolita la casa della ‘ndrangheta. Nuove strutture per Spianate

Quell’immobile è stato al centro di molte controversie. Le ruspe hanno appena terminato l’intervento. E’ stata completamente demolita la casa confiscata alla ‘ndrangheta di Spianate, in via Puccini. Al suo posto nascerà, grazie ai due milioni e 200 mila euro ottenuti dall’amministrazione D’Ambrosio con il Pnrr, una struttura polivalente a disposizione della comunità, con centro di aggregazione attrezzato e, ai piani superiori, appartamenti per l’housing sociale. Tutt’intorno un polmone verde e, nell’adiacente via Moroni, un parco pubblico attrezzato anche per i ragazzi più grandi e ancora nuovi marciapiedi che collegheranno in sicurezza la zona di via Puccini al centro della frazione.

Tutto ciò segna un traguardo significativo per Altopascio e per la sua frazione più popolosa, dove, dopo anni di impegno, si assiste alla trasformazione di questo luogo in uno spazio dedicato alla gente, diventando così un simbolo tangibile della lotta per la legalità. La demolizione permette infatti di trasformare questa area in un centro vitale non solo per Spianate, ma per l’intera cittadina di Altopascio. Alla demolizione erano presenti il sindaco, Sara D’Ambrosio e l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Mastromei, insieme all’ufficio che ha seguito ogni passo dell’iter: un lavoro iniziato nei primi cinque anni di amministrazione D’Ambrosio e che trova la sua concretizzazione proprio ora.

L’intervento complessivo prevede: nella zona di via Michelangelo Moroni verrà realizzato un giardino pubblico con giochi inclusivi per bambini e ragazzi fino a 15 anni, mentre l’area di via Giacomo Puccini ospiterà la ricostruzione di un nuovo edificio con tre appartamenti destinati a housing sociale e una sala polivalente a disposizione di tutti. Nella porzione di terreno adiacente al nuovo edificio, sarà infine realizzato un secondo parco pubblico: entrambi avranno pavimentazioni anti-trauma e giochi derivanti da materiale riciclato, in base all’economia circolare, post-consumo, rispecchiando l’impegno dell’amministrazione per l’ambiente e la sostenibilità. Saranno costruiti anche nuovi marciapiedi che collegheranno via Puccini al centro della frazione, dove, nei prossimi mesi, partirà anche il cantiere per la realizzazione della riqualificazione della piazza principale, davanti alla chiesa di San Michele. Anche questa è un’opera molto attesa dalla cittadinanza perché è l’agorà in tutti i sensi, dove ci si incontra e dove si fa aggregazione, tra tutte le generazioni.

Massimo Stefanini