
Covid
Lucca, 6 ottobre 2021 - Giù i contagi e anche i ricoveri, dati da minimo storico almeno per ciò che riguarda la terza ondata del virus. Per diffusione siamo rientrati sotto la doppia cifra, con 9 nuovi casi in provincia mentre sono 13 degenti nell’area Covid del San Luca, di cui tre in terapia intensiva. Erano 17 la settimana scorsa. La lotta al Covid sta dando i primi buoni frutti anche sul fronte delle guarigioni: 151 persone nella Piana sono uscite dal lungo tunnel della malattia solo nell’ultima settimana, altre 24 in Valle del Serchio. La campagna vaccinale avanza decisa: nella Piana le vaccinazioni complessivamente effettuate fino ad oggi sono state 113.414 prime dosi e 113.836 cicli completi. La percentuale di persone che hanno ricevuto almeno una dose è complessivamente dell’84.5%. Si accorciano le distanze anche con la Valle del Serchio: a quota 26.825 prime dosi e 28.155 cicli completi, con una percentuale di prime dosi dell’84.9%. Le vaccinazioni procedono senza indugi, ad accesso diretto al Campo di Marte per gli over 12 almeno fino al 15 ottobre. Anche il fronte “terze dosi“ marcia deciso: dopo la Rsa di Santa Maria del Giudice è stata la volta della residenza per anziani “Marianetti“ e a “La Perla“ a Capannori.
Giornata da incorniciare anche sul fronte dei decessi: zero in tutta l’Asl di area vasta Toscana Nord Ovest. Invece nessuna buona notizie sul versante della scuola dove sono in decisa impennata le quarantene. "Le classi in isolamento stanno aumentando – conferma il Provveditore, Donatella Buonriposi –. E mentre all’inizio il contagio era entrato soprattutto nella scuola dell’infanzia e primaria adesso anche gli istituti superiori stanno pagando il prezzo di questa terza ondata. In totale ci sono 5 classi in più in quarantena". E la scorsa settimana il quadro era già di 12 classi in isolamento a Lucca, altre 5 in Valle del Serchio. La Confederazione Cobas punta il dito sui trasporti e sulle deroghe del distanziamento in classe e lancia lo sciopero regionale dell’11 ottobre in piazza a Firenze (ritrovo alle 8.30 al Mc Donald’s per la partenza lucchese) con tutto il sindacalismo di base. Sui trasporti, in particolare, chiedono il ritorno alla gestione diretta da parte dei soggetti pubblici e sulla sanità il potenziamento degli organici.
Intanto parte dal 25 ottobre la campagna antinfluenzale in Toscana. I primi a ricevere il vaccino saranno i pazienti con più di 70 anni e con almeno due patologie tra quelle indicate a livello nazionale, oppure con una sola delle stesse patologie se con complicanze. Per queste loro verrà messo a disposizione il vaccino quadrivalente adiuvato. Seguiranno, con partenza entro la metà di novembre, gli ospiti delle Rsa, ai quali è destinato il vaccino antinfluenzale quadrivalente ad alte dosi. La vaccinazione con vaccino quadrivalente per tutti gli altri aventi diritto (compresi i dipendenti del sistema sanitario regionale e i lavoratori nei servizi essenziali) avrà, invece, inizio nell’ultima decade di novembre.