REDAZIONE LUCCA

Dall’abbandono all’adozione La nuova vita della canina Kira

Malnutrita, era stata salvata dai carabinieri forestali Denunciati i proprietari

Finalmente si è conclusa, con un lieto fine, la storia di Kira, femmina di segugio rinvenuta lo scorso ottobre dai carabinieri forestali di Capannori, in un vecchio casolare. Accucciata sotto un cumulo di rifiuti, malnutrita e ferita alla zampa posteriore destra sarebbe sicuramente morta se non fosse stata recuperata dai militari con l’ausilio di operatori del canile di Pontetetto e del veterinario dell’Asl di Lucca.

Insieme a lei è stato portato in salvo un secondo cane rinchiuso in un locale cosparso di feci e rifiuti di vario genere tra cui materiali taglienti quali lamiere e vetri. I responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animali ai sensi dell’art. 544 ter del Codice penale che prevede una pena da tre a diciotto mesi di reclusione o una multa da 5.000 e 30.000 euro. I due cani sono stati affidati alle provvidenziali cure del canile di Pontetetto e della clinica veterinaria città di Lucca. Dopo un periodo di soggiorno nella struttura comunale, grazie alla generosità di un cittadino, Kira è stata adottata da una famiglia di Porcari.

"I nostri amici a quattro zampe vanno rispettati - spiegano i carabinieri forestali - si raccomanda di segnalare sempre situazioni di maltrattamento (reato che ricordiamo è punito penalmente) affinché si ripetano storie a lieto fine come quella della nostra Kira".