Calcinacci nelle aule, bimbi rimandati a casa

Il caso alla scuola dell'infanzia di Sorbano del Vescovo, che resterà chiusa probabilmente anche domani. Intanto il Comune ha inviato diffida formale alla ditta incaricata delle verifiche

I calcinacci in una delle aule

I calcinacci in una delle aule

Lucca, 2 maggio 2016 - Sorpresa al suono della campanella stamattina alla scuola dell'infanzia di Sorbano del Vescovo. Maestre, bidelle, genitori e bambini hanno trovato calcinacci per terra, sui banchi e sui giochi, tanto da essere costretti a tornare a casa. "Sabato mattina - racconta una mamma - il Comune doveva fare dei controlli di routine per l'agibilità, era previsto per questo che i tecnici facessero dei buchi sul soffitto. Ma stamani all'ingresso a scuola abbiamo visto buchi enormi con calcinacci penzolanti, senza che nessuno ci avesse avvertito. Ma il Comune poteva mandare almeno qualcuno a supervisionare?".

Intanto, dopo il sopralluogo avvenuto stamani su segnalazione del personale della scuola d’infanzia di Sorbano, il Comune ha inviato in queste ore una diffida formale alla ditta di ingegneria che è stata incaricata dall’amministrazione di eseguire le verifiche. "La ditta che ha sede a Firenze - scrive il Comune in una nota - venerdì scorso (29 aprile) ha effettuato i controlli alla scuola di Sorbano e nella giornata successiva (sabato 30 aprile) ha anticipato via sms gli esisti della verifica, indicando che le poche porzioni di intonaco cadute dal soffitto erano state accantonate e che di questo era stata data informazione alla segreteria della scuola. Completamente diversa la situazione che si è presentata ai tecnici dell’ufficio edilizia scolastica del Comune questa mattina. Durante il sopralluogo tre aule e i servizi igienici presentavano infatti ampi fori nel soffitto e i detriti risultavano sparsi sul pavimento, sugli arredi e sul materiale scolastico. Il Comune insieme al dirigente scolastico ha concordato di far rientrare i bambini a scuola mercoledì prossimo (4 maggio), in modo da eseguire tutti gli interventi di risistemazione e ripulitura delle aule e degli ambienti scolastici. Il Comune ha diffidato la ditta fiorentina a condurre le ulteriori indagini affidatele nella maniera superficiale che ha dimostrato in questo frangente e si è riservata di avvalersi sul compenso spettante per i danni materiali e di immagine subiti".