Castelnuovo, che succede?. Un solo punto in quattro gare

Il Castelnuovo ha vissuto una serie di sfortunati eventi dopo la pausa pasquale, tra infortuni, squalifiche e decisioni arbitrali contestate. Nonostante il buon gioco, la squadra ha raccolto solo un punto in quattro partite, compromettendo le speranze di play-off. Il presidente Bondi critica l'arbitraggio e sottolinea l'importanza degli infortuni di Camaiani. Resta da disputare il derby con Pieve Fosciana, mentre Inglese e Cecilia sono già fuori per la stagione.

Qualcuno deve avere lanciato il malocchio contro il Castelnuovo durante la pausa pasquale del campionato. Infatti dalla ripresa ad oggi è stato un susseguirsi di guai tra infortuni, squalifiche, rigori non trasformati, traverse e pali colpiti e dulcis in fondo, anche decisioni arbitrali non benevole, come domenica con il Monsummano. Così i gialloblu, pur apprezzabili sul piano del gioco e dell’impegno, in quattro gare hanno messo insieme un punto e addio anche alla zona play-off. Tra le note positive, il ritorno fin dal primo minuto di Gianluca Camaiani, salito a 13 gol in campionato. "Ancora una gara - commenta il presidente, Francolino Bondi - giocata bene e persa non per demerito nostro. Non è mia abitudine, ma questa volta non posso passare sotto silenzio la direzione arbitrale. Un cruccio per la stagione, oggi posso dire, è per i diversi infortuni di Camaiani, a cominciare dall’inizio, con tre partite saltate. Se questo splendido attaccante, ancora ventenne, non avesse avuto questi inconvenienti, il Castelnuovo avrebbe avuto sicuramente un’altra classifica". Ora resta una sola partita, il derby con Pieve Fosciana, l’ultimo in Promozione, con i biancorossi matematicamente retrocessi in Prima categoria. Infine un augurio per una pronta ripresa fisica a capitan Francesco Inglese e a Tommaso Cecilia, per i quali la stagione agonistica è già terminata.

Dino Magistrelli