Con Eleonora Sottili la scrittura è en plein air, incontro all’Agorà

Primo appuntamento della 28esima edizione del festival letterario LuccAutori - Premio Racconti nella Rete. Stamani alle 10 alla Biblioteca Agorà - piazza dei Servi, Eleonora Sottili, scrittrice e docente della Scuola Holden, incontra i partecipanti al corso di scrittura organizzato dal premio Racconti nella Rete e alcuni vincitori della kermesse letteraria. Eleonora tra le sue prime affermazioni in concorsi letterari annovera proprio il nostro premio – così il presidente di LuccAutori Demetrio Brandi –. Questo a dimostrare che negli anni il concorso ha dato la possibilità di emergere a tanti validi scrittori che si sono poi distinti in campo nazionale”.

La presentazione è aperta al pubblico e a tutti coloro che amano scrivere. Nell’occasione Eleonora parlerà anche del suo libro “Senti che vento” edito da Einaudi. Conduce Maria Elena Marchini. Con una scrittura nitida e leggera, piena di magia, con il suo romanzo Eleonora Sottili ci racconta di come l’inaspettato s’intrufola nella nostra vita regalandoci le chiavi per aprire nuove porte. Perché esistono tante versioni di noi, e quando si rompono gli argini è il momento di chiedersi se cambiare rotta.

Fuori piove, non smette di piovere, il fiume straripa e corre dappertutto. Mentre i vicini si imbarcano direttamente dal balcone, Agata s’incanta a guardare l’acqua che allaga il pianterreno, lambisce il divano, sommerge la libreria. La casa ora è una nave incagliata dove lei, sua madre e sua nonna mangiano salame al buio, pescano i pomodori dell’orto con il retino, spostano gli oggetti, scoperchiano sorprese. Intanto i regali di nozze navigano indisturbati, e il vestito da sposa volteggia candido al centro della stanza. In questo tempo liquido e sospeso, Agata scopre di non essere l’unica a custodire un segreto.