
Il signor Massimo Cortopassi scrive direttamente al sindaco Pardini per sottolineare il degrado di cui è preda il Cimitero di Sant’Anna. “Carissimo signor Sindaco, il degrado al Cimitero monumentale è un fatto gravissimo per una città che racchiude in sé il suo gioiello più prezioso, il “Famedio” dove ci sono molti artisti che hanno pubblicizzato in tutto il mondo la città – specifica il nostro lettore –: Boccherini, Catalani, Puccini e i Cortopassi (padre e figlio), e al seguito tantissimi altri. Il degrado del Cimitero è al limite; oltre ci sono nei portici numerosi busti e statue di marmo di eccellente fattura di personaggi illustri (anche padre e madre di Giacomo Puccini). Alcuni sono in preda a calcinacci cadenti, infiltrazioni di acqua piovana e da muri fatiscenti cortornati da erbe incolte. La grande città di Lucca dell’arborato cerchio non ha più rispetto verso i propri antenati? Il Cimitero monumentale dovrebbe rassomigliare ad un giardino fiorito e non ad una cava di macerie e sterpaglie anch’esse cadenti. L’Amministrazione Comunale ha il dovere di fare lavori urgenti e veloci“.