
I residenti di fronte all’immobile destinato a ospitare i migranti
"I cittadini di Antraccoli sono giustamente in rivolta. La Lega Toscana non di meno si batterà per scongiurare l’idea di realizzare un centro d’accoglienza nella stessa frazione lucchese". Lo dice il segretario regionale della Lega Toscana, Luca Baroncini, che porta a livello regionale la questione del centro di accoglienza per 40 migranti che la Prefettura di Lucca e la Misericordia Lucca vogliono aprire in una piccola corte di Antraccoli.
La questione dunque continua a tenere banco e a provocare durissime reazioni politiche, dopo che centinaia di abitanti della zona hanno, a più riprese, manifestato totale contrarietà all’apertura del centro visto la posizione tutt’altro che felice all’interno di una piccola corte e in una frazione perlopiù abitata da persone di una certa età.
"La scelta è assolutamente inadeguata – spiega Baroncini – e bene ha fatto il nostro consigliere regionale Massimiliano Baldini, a muoversi immediatamente anche con le autorità competenti, oltre che a confrontarsi direttamente con i residenti".
Per la Lega, ma per un po’ tutto il centrodestra a partire dal sindaco Pardini, serve rivedere la decisione.
"Ci auguriamo, dunque, che prevalga il buonsenso – conclude il segretario regionale del Carroccio – ascoltando la voce dei cittadini che respingono al mittente ogni ipotesi che vada nella direzione di ospitare immigrati in quell’area".
Baroncini, poi, sosta la questione su un asse più strattamente politico: "Mentre il Pd, e non solo – dice il leader regionale della Lega – lavora a concedere cittadinanze più facili forse per avere quei voti che non prende più dagli italiani, la Lega Toscana si batte piuttosto per favorire i rimpatri di chi non rispetta le regole così che possa tornare a farlo a casa sua e non a casa nostra. A tal proposito, ribadiamo che la Regione Toscana per volere delle Sinistre non ha ancora un centro per i rimpatri. I cittadini se ne ricordino, in sede di elezioni regionali".