
Casa di riposo (Foto d'archivio)
Lucca, 6 maggio 2015 - Una fumata bianca e una… grigia. Pagati gli stipendi ai dipendenti della cooperativa «Il Castello» di Fornaci di Barga del Consorzio Zenit di Firenze, che da anni svolge il servizio alla Residenza Sanitaria Assistita, RSA, di Marlia. I sindacati però reclamano un incontro con il sindaco di Capannori Luca Menesini che si dovrebbe svolgere entro la metà del mese perché quanto versato nei giorni scorsi, 650 mila euro più altri 200 mila, ha certamente colmato una falla consentendo di saldare le spettanze agli addetti e risolvendo un problema, ma servono anche garanzie di flussi finanziari certi per il futuro, con interventi strutturali che permettano prospettive solide. La Capannori Servizi, la società partecipata del Comune capoluogo della Piana (socio unico), era in ritardo per onorare le scadenze nei confronti della cooperativa e nei lavoratori era salita al preoccupazione. La società in house di piazza Moro, capitale sociale di 200 mila euro, che ha in carico anche la piscina municipale, i campi di calcetto di Carraia e la Scuola Civica di musica, aveva accumulato ritardi nei pagamenti: l’importo secondo indiscrezioni supererebbe abbondantemente il milione di euro. Nelle precedenti settimane si è svolta una assemblea dei lavoratori della cooperativa per capire le reali difficoltà della vicenda, monitorata attentamente anche dai sindacati. In data 16 aprile, dalla Funzione Pubblica della Cgil, è stata inviata una lettera sia alla Capannori Servizi che al Comune (al sindaco, all’assessore al sociale e all’ufficio Ragioneria per la parte finanziaria) in cui si faceva riferimento al fatto che la cooperativa appaltatrice del servizio espletato alla struttura di Marlia per gli anziani, aveva informato i sindacati della difficoltà a percepire gli emolumenti, fatti già esposti e conosciuti dall’Ente di piazza Moro secondo la Cgil. Il primo passo è stato ottenuto, quello del presente, con gli assegni e i bonifici inviati a chi ha prestato la sua opera. Adesso però ci vogliono garanzie per i prossimi mesi. Il Municipio di piazza Moro aveva replicato che le difficoltà erano da imputare al Patto di Stabilità. Dopo il summit tra sindacati, rappresentanti della coop e sindaco Menesini, ne sapremo di più.