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Benedetti guiderà la squadra di dressage alle Paralimpiadi

Sono quattro gli atleti azzurri in gara in Giappone a fine agosto. Il sostegno dell’associazione “Il cavallo e noi“

Alessandro Benedetti, 47 anni, camaiorese doc, accompagnerà quattro atleti alle Paralimpiadi di Paradressage di Tokyo. Un tecnico Fise (la Federazione Italiana Sport Equestri), un allenatore coi fiocchi, che da anni insegna la cura e lo sport legato ai cavalli come passione di vita e fonte di energia ed entusiasmo. Specie per persone con disagi che si cimentano in gare e sfide.

Anni fa, all’interno dello sport paralimpico, esisteva infatti una categoria, denominata “les autres”, per gli atleti che, a causa delle difficoltà nel classificare la loro disabilità, non era possibile inserire nelle categorie che allora erano normate. Cosa che è stata superata con le classificazioni successive. Ad esempio la sclerosi multipla: adesso, grazie a bravi classificatori, ciò è stato ampiamente superato. E questo grazie anche a persone come Benedetti, che dedicano impegno e amore alla propria professione.

Due allieve, proprio Sara Morganti di Barga e Federica Sileone, partiranno quindi per Tokyo, per le Paralimpiadi che si terranno dal 25 al 30 agosto prossimo: i cavalli faranno la loro quarantena per una settimana ad Aquisgrana per poi partire dal Belgio il 18 agosto.

Il tecnico di equitazione Alessandro Benedetti è reduce dalle recenti gare in Olanda: umile e grande, amico dell’associazione “Il cavallo e noi“ dove opera da anni Claudio Barsuglia, Comandante della Polizia Municipale di Camaiore, affronterà la prova con i migliori auspici: sicuramente la città e l’intera Versilia faranno il tifo per lui e la sua squadra.

I.P.