Banco Bpm, l’utile balza a 265 milioni

Banco Bpm ha chiuso i primi tre mesi del 2023 con un utile di 265 milioni di euro, in crescita del 49,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In scia ai risultati, si legge in una nota, la banca ha alzato a 1,1 miliardi di euro il target di utile 2023, con un utile per azione di 0,75 euro contro la precedente guidance di 0,6 euro, e a 1,4 miliardi quello per il 2024, con una guidance rivista da 0,75 a 0,9 euro. Nei prossimi due anni la banca prevede la distribuzione di dividendi per 1,25 miliardi di euro, il doppio del biennio 2021-2022.

Il risultato è superiore alle attese degli analisti, che si aspettavano un utile poco inferiore ai 220 milioni di euro. I ricavi sono saliti del 5,4% a 1,25 miliardi, al di sopra degli 1,245 miliardi del consensus, grazie alla spinta del margine di interesse, cresciuto del 45,2% anno su anno e del 2,6% trimestre su trimestre a 743 milioni di euro, registrando - evidenzia la banca - la "migliore performance in assoluto". Il risultato lordo dell’operatività corrente è salito del 18,8% a 474,2 milioni, livello record su base trimestrale, mentre al netto delle partite non ricorrenti l’utile ammonta a 270,5 milioni. La redditività beneficia di una riduzione del cost-income dal 52,7 al 51,2%, anche se in valore assoluto le spese salgono del 2,5% a 640 milioni di euro. Le rettifiche su crediti sono scese da 151,1 a 137,4 milioni di euro, con livelli di copertura dei crediti deteriorati che salgono dal 50,6% di fine 2022 al 51,4%.