Banco BPM, il piano. Previsti 6 miliardi di utili

Approvate le linee strategiche 2023-2026 del gruppo bancario. L’Ad Castagna: "Raggiunti, con un anno di anticipo, risultati brillanti" .

Banco BPM, il piano. Previsti 6 miliardi di utili

Banco BPM, il piano. Previsti 6 miliardi di utili

LUCCA

Banco Bpm ha approvato il piano strategico 2023-2026 che prevede la realizzazione di un utile netto cumulato di circa 6 miliardi di euro, di cui 4 miliardi saranno destinati alla remunerazione dei soci. Si tratta, si legge in una nota, di una distribuzione pari a 5 volte quella degli ultimi quattro anni e superiore al 50% dell’attuale capitalizzazione di mercato. Nel 2024 verranno distribuiti agli azionisti circa 1,3 miliardi di euro, di cui circa 0,75 miliardi a valere sull’utile 2023, mentre dal 2024 le modalità di remunerazione tra cedole e buyback saranno definite anno per anno.

Il piano strategico, si legge nella nota si basa “su sette pilastri a supporto di clientela e territorio, con maggiore ritorno per tutti gli stakeholder e piena integrazione delle ambizioni strategiche di sostenibilità e delle iniziative e target Esg”. Gli obiettivi al 2026 vedono i ricavi salire a circa 5,4 miliardi, il risultato della gestione operativa attestarsi a circa 2,75 miliardi e il cost-income scendere sotto il 50% mentre l’utile netto supererà gli 1,5 miliardi di euro, con un rote (ritorno sul capitale tangibile) pari a circa il 13,5% e solida posizione di capitale, attestata da un Cet1 ratio di circa il 14. I crediti deteriorati lordi saranno pari a circa il 3% del portafoglio, con un costo del rischio di 45 punti base, mentre gli impieghi netti core a clientela si attesteranno a circa 102 miliardi, i conti correnti e i depositi a circa 100 miliardi, la raccolta indiretta supererà i 120 miliardi. Il tutto accompagnato da coefficienti di liquiditá “ben sopra i limiti regolamentari”.

“L’impegno profuso da tutte le colleghe e i colleghi, ci ha permesso di raggiungere, con un anno di anticipo, risultati brillanti e di superare i target del Piano 2021-2024”. Così Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM. Il nuovo Piano 2023- 2026, aggiunge, “costruito in una logica stand alone, si fonda su solidi pilastri e intende definire in maniera chiara strategie, azioni e strumenti che puntano a una crescita reddituale sostenibile, accompagnata dalla creazione di valore per tutti gli stakeholder e da un importante incremento delle politiche di remunerazione in grado di premiare gli azionisti”. Dal prossimo anno, prosegue, “inizieremo a beneficiare dei risultati delle nostre fabbriche prodotto, in particolare quelle appena finalizzate, così da agire positivamente sulla leva dei ricavi e delle commissioni, in un contesto economico che presumibilmente, già a partire dal 2024, potrebbe vedere una riduzione dei tassi di interesse”.