“Bagni di Lucca al centro“, lo slogan del candidato sindaco Paolo Bianchi

Migration

Paolo Bianchi (in foto) ha inaugurato ieri mattina la sede elettorale di via Papa Giovanni a Fornoli presentando il logo della lista civica "Bagni di Lucca al Centro", con la quale si candida a sindaco di Bagni di Lucca alle prossime elezioni comunali del 12 giugno. Bianchi, 60 anni, carabiniere in pensione dal 2017, ha illustrato brevemente i passi salienti del suo programma, che, a grandi linee, si richiama alla riqualificazione delle Terme, oggi chiuse, attraverso la costituzione di una partecipata in-house di gestione pubblica dell’intero complesso termale e la realizzazione di un progetto turistico itinerante mirato a valorizzare il territorio, sia dal punto di vista storico che ambientale. Altro punto la creazione di Alberghi Diffusi per ridare vita alle frazioni. Bianchi propone anche il ripristino dei delegati paesani e la nomina di un rappresentante dei commercianti e la costruzione di un Palasport.

"Il nostro progetto - ha detto Bianchi - mira al rilancio dei centri storici ed in particolare dei paesi della montagna, da troppo tempo dimenticati e abbandonati a sé stessi." All’inaugurazione della sede elettorale ha partecipato Simone Spezzano, dirigente nazionale di "Italia al Centro con Toti", che appoggia la candidatura di Bianchi. "Paolo - ha affermato Spezzano - è una persona per bene, estranea ai giochi della politica e di potere e questa è la sua forza. Ha servito i cittadini di Bagni di Lucca per 40 anni come carabiniere, oggi si candida con entusiasmo a servire, con la stessa onestà e passione, il suo comune sempre per la popolazione. A lui i migliori auguri di successo".

Sono intervenuti anche Simone Simonini, segretario provinciale di "Italia al Centro" che ha assicurato pieno appoggio alla lista e Roberto Andreotti, responsabile della Media Valle e fondatore del Movimento "Un futuro per la Valserchio" che scende in campo a fianco di Bianchi. Tra i candidati nella lista civica "Bagni di Lucca al Centro" ci sarà anche Quinto Bernardi, segretario regionale dell’Unione di Centro, che ha sciolto il nodo, rinunciando a formare una sua lista, per mettersi in gioco in appoggio a Paolo Bianchi.

Marco Nicoli