Bacia con forza una ragazzina A processo

Il ragazzo l’aveva avvicinata all’uscita da scuola nel febbraio scorso

Migration

Andrà a processo con l’accusa di violenza sessuale il ragazzo di origini slave, poco più che 20enne, che lo scorso febbraio strinse a sé una ragazza minorenne baciandola con forza sulla guancia, contro la sua volontà. Il giovane venne arrestato subito dopo dalla polizia e portato in carcere. Qui si è poi reso protagonista anche di un altro episodio, denudandosi di fronte ad alcuni operatori. Dalla perizia psichiatrica richiesta dalla Procura è stato ritenuto semi imputabile e pericoloso socialmente. La richiesta dell’avvocato difensore di procedere per abbreviato condizionato a sentire la psichiatra del carcere, è stata rigettata considerato che la consulenza era stata già prodotta da parte del pm. Si andrà quindi a processo. I fatti incriminati sono accaduti il 22 febbraio scorso.

Il ragazzo, senza fissa dimora, si trovava a Lucca da qualche settimana e in quei giorni si era fatto notare in più occasioni dalla polizia per atteggiamenti molesti. Gli stessi per i quali aveva ricevuto un foglio di via, e a quanto pare non era il primo. A Lucca, quindi, non poteva più stare, eppure quel giorno, intorno alle 14, si trovava in piazza San Giusto. Si è avvicinato ad una ragazza minorenne, appena ucita da scuola, salutandola come se la conoscesse e di fronte alla reazione perplessa della ragazzina l’ha stretta a sé e l’ha baciata sulla guancia con forza. Mentre la giovane cercava di divincolarsi, lui provava a tranquillizzarla. Ad allertare la polizia era stato un amico della ragazza che aveva assistito alla scena.