"Aumentate le richieste di aiuto alla Caritas"

La pandemia ha portato a far aumentare di quasi il 25 per cento le persone bisognose. "Serve tutto, dall’affitto al cibo all’alloggio"

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Aumenta la povertà; crescono le richieste di aiuti. "Negli ultimi due mesi - spiega il responsabile e coordinatore della Caritas parrocchiale, Luigi Grassi, già sindaco di Castelnuovo dal 1990 al 1995, le persone che si stanno rivolgendo a noi sono aumentate del 20-25 per cento. Caritas Garfagnana, comprendente anche il punto ascolto di Piazza al Serchio, assiste 110 famiglie per un totale di circa 400 persone. La Caritas Borgo a Mozzano segue una novantina di nuclei familiari, circa 300 persone in tutto. Una percentuale di assistiti che si aggira intorno al 10 per cento della popolazione. Le conseguenze socio economiche dopo l’emergenza sanitaria sono palpabili. Grazie a Dio, posso dire che sono aumentate anche le donazioni e le varie offerte di singoli cittadini ed enti e questo ci ha permesso sul momento di venire incontro alle richieste".

Tra l’altro, in questi giorni è arrivato anche un contributo generoso di 14 mila euro da parte della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana per i 3 importanti centri Caritas della Valle. Nei giorni scorsi il vice presidente per la Garfagnana, Pierluigi Triti, e il componente del consiglio direttivo Pietro Salatti, con il responsabile di zona della Banca, Sergio Canozzi, hanno consegnato numerose confezioni di dispositivi sanitari.

Le persone cosa chiedono?

"C’è chi chiede un contributo per pagare l’affitto, chi un sostegno momentaneo perché ha perso il lavoro, magari già precario, immigrati che chiedono un alloggio. Poi, ci sono alcune situazioni singolari, come quando a Castelnuovo un gruppo di persone dei paesi dell’Europa orientale erano rimasti senza soldi e la Caritas li ha sostenuti per una decina di giorni, oppure un’anziana signora che ha chiesto un aiuto per porre la lapide al cimitero sulla tomba del marito defunto da poco".

Da dove arrivano le donazioni per la Caritas?

"Tanti cittadini in modo anonimo fanno pervenire del denaro in contante oppure fanno versamenti bancari e postali intestati alla parrocchia di Castelnuovo , la quale poi destina la cifra alla Caritas. Gli aiuti che arrivano dall’amministrazione comunale, dall’Asl e il recente contributo della Banca Bvlg che ci hanno dato un bel sostegno. Negli ultimi tempi abbiamo potuto fornire aiuti per circa ventimila euro. Senza dimenticare, l’importante attività della Caritas nel fornire abbigliamento e piccolo mobilio per la casa. Abbiamo due capienti depositi e validi collaboratori che danno una mano".

Quanti sono i volontari del gruppo Caritas di Castelnuovo?

"Siamo circa una quarantina ed ognuno mette a disposizione le proprie capacità e il tempo che può e, naturalmente, tanta volontà e generosità. Tutti sono preziosi e a tutti va il ringraziamento della comunità castelnuovese e garfagnina".

Dino Magistrelli