REDAZIONE LUCCA

Arrivano 270mila euro per il Castello di Nozzano

Dopo decenni si interviene sulla Rocca di Nozzano: ora è ufficiale. L’amministrazione Tambellini ha infatti vinto il bando regionale dedicato agli interventi sulle città murate e sulle fortificazioni presenti in Toscana, ottenendo il contributo di 270mila euro, necessario per riqualificare il Castello di Nozzano, uno dei monumenti-simbolo del territorio (nella foto di Giuseppe Pardi). Gli interventi, inseriti nel Piano triennale dei lavori pubblici, riguarderanno i percorsi di visita, la cortina muraria e l’illuminazione del monumento e l’avvio dei cantieri è previsto per il 2022.

“Appena ricevuta dal sindaco la delega ai lavori pubblici - commenta l’assessore Francesco Raspini - avevo detto che una delle prime cose su cui mi sarei concentrato sarebbe stato il Castello di Nozzano. Un piccolo sogno che diventa realtà: ora in mano non abbiamo soltanto il progetto definitivo, ma anche i finanziamenti, che ci consentiranno di riportare a nuova vita uno dei tanti gioielli del nostro territorio. Attraverso la riqualificazione della Rocca di Nozzano possiamo dunque avviare un progetto molto ambizioso, che riporti alla luce e valorizzi maggiormente i percorsi naturalistici che si trovano al confine tra Lucca e Pisa, lungo le antiche fortificazioni che costellano questa parte di territorio: un elemento di novità che può fornire ulteriori occasioni di promozione turistica”.

Con questo importante finanziamento di 270mila euro, il Comune potrà mettere in sicurezza alcuni percorsi di visita oggi inagibili, iniziare a pulire le mura perimetrali dalla vegetazione e installare in alcuni punti l’illuminazione scenografica per rendere il Castello ancora più suggestivo di sera.

Attenzione e impegno, inoltre, saranno rivolti anche alla disabilità: sarà infatti realizzato uno stallo dedicato nel piccolo parcheggio che si trova immediatamente sotto la seconda scalinata esterna di accesso alla rocca. Qui verrà installato un Totem informativo che, oltre alle informazioni storico architettoniche, conterrà un Qr-Code che consentirà di visualizzare un video sullo smartphone in cui si riproduce il volo aereo fuori e dentro la cortina muraria. Un montascale a cingoli servirà a superare il dislivello fra piano stradale e ingresso della rocca, consentendo così la visita a tutti.

R.L.