
È stato trovato morto in casa e lo era già da un po’. Non più di ventiquattro ore, stando all’esame esterno e agli accertamenti fatti dal medico legale chiamato sul posto. Ad allertare i carabinieri è stato un vicino di casa che, non avendo sue notizie da diverso tempo, ha iniziato a preoccuparsi, ma non ricevendo alcuna risposta dall’appartamento ha chiamato i militari. L’uomo, 73 anni, è stato trovato riverso sul pavimento della sua abitazione, in zona San Marco, in via Belli Barsali, chiusa a chiave. Tutto farebbe pensare a una morte di causa naturale, ed è infatti questa l’ipotesi degli inquirenti, ma a destare qualche dubbio e a far scattare ulteriori accertamenti, è stata la presenza di parecchio sangue accanto al corpo, alcuni segni che potrebbero però essere ricondotti alla caduta. Da capire, tra le altre cose, se l’appartamento fosse chiuso dall’esterno o dall’interno. Sul posto è stato richiesta la presenza del magistrato che ha disposto l’autopsia, proprio per chiarire la causa del decesso, quindi eliminare i dubbi e scartare altre ipotesi. L’esame affidato al medico legale Stefano Pierotti è previsto per oggi.
t.s.