Alfredo Cerruti, ironia e anticonformismo

Si è spento a 78 anni il leader degli Squallor fondati con l’amico Bigazzi. Fu un protagonista delle notti versiliesi. Il ricordo di Rosaria Luconi

Una delle ultime volte che si è fatto vedere nella sua amata Versilia è stato per il ricordo di Giancarlo Bigazzi, suo grandissimo amico e come lui fondatore degli Squallor, il gruppo musicale anticonformista che i due crearono nel 1971 insieme a Daniele Pace, Totò Savio ed Elio Gariboldi. Alfredo Cerruti, scomparso domenica a 78 anni, era più che un discografico e paroliere. Era un autore Tv e anche un attore. E lo dimostrava quando si ritrovava con gli amici di sempre che si fosse a Milano, a Roma o nella Forte dei Marmi che ha amato e frequentato.

Se anche un giovane d’oggi ascolta la produzione degli Squallor capisce la dirompente modernità di un gruppo che negli anni Settanta rivoluzionò i canoni tradizionali della musica italiana. Alfredo era un campione di ironia ma anche un grande professionista che da autore ha collaborato con Renzo Arbore per ‘Indietro tutta’ (suoi alcuni personaggi che si ascoltavano solo in voce) firmando anche due edizioni di ‘Domenica in’ sempre su Rai1.

La Versilia l’aveva nel cuore sin da ragazzo e la cominciò a vivere assiduamente ai tempi della relazione con Mina ma anche dopo. Prendeva in affitto una casa al Forte oppure alloggiava all’hotel Mauritius. Il suo punto di riferimento sul mare, imprescindibile, il Bagno Piero dove sceglieva la stessa tenda e la stessa sedia da regista. Con Mario Lavezzi, suo grande amico e anche lui di casa in Versilia, ha scoperto Loredana Bertè.

In queste ore lo ha ricordato con grande affetto una carissima amica che aveva frequentato non solo in Versilia, Rosaria Luconi. "Abbiamo perso un grande amico, una persona unica dal grandissimo carisma. Non per nulla tutti lo chiamavamo il guru. Negli incontri tra amici era sempre il capotavola, ascoltandolo sembrava di essere al teatro. La Bussola e poi la Capannina i suoi locali preferiti. Era in prima fila quando venne ricordato Giancarlo Bigazzi suo compagno professionale e di tante avventure. Personaggi – sottolinea Rosaria Luconi – che ci mancano davvero. Persone ironiche, intelligenti e grandi professionisti".

Enrico Salvadori