REDAZIONE LUCCA

Alex sta bene, è tornato finalmente a casa

Il giovane, affetto da una malattia rara, è stato dimesso qualche giorno fa dal Bambino Gesù di Roma, dopo una complicata operazione

Alex è tornato a casa! Ad accogliere l’amato giovane della Garfagnana affetto da una malattia particolarmente rara che mai gli ha tolto il radioso e contagioso sorriso, reduce da un intervento molto complesso e rischioso, c’erano le sue "tate" che lo hanno sommerso di baci e abbracci. Un rientro a casa, dopo settimane passate nel reparto rianimazione dell’ospedale Bambino Gesù Palidoro a Roma e poi in corsia per la lenta ma costante ripresa, con il botto, tra colorati palloncini di benvenuto e applausi commossi.

Sì, perché, come dice la mamma di Alex Rossi, Daniela, il risultato non era scontato, tante potevano essere le complicazione post operazione e molteplici le criticità che potevano presentarsi, prima e dopo. Un intervento miracoloso, in effetti dovevano essere due in partenza, svolto con passione e professionalità massima dall’equipe del dirigente medico del reparto di Ortopedia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il dottor Leonardo Oggiano, specializzato nella chirurgia delle patologie della colonna vertebrale e uno dei massimi esperti italiani nel settore della chirurgia vertebrale in ambito pediatrico. Nel ringraziare con tutto il cuore questi medici che hanno cambiato la vita di Alex, Daniela e Sabino, i genitori, non scordano di testimoniare la fondamentale importanza della grande vicinanza avvertita dalla loro comunità, dalle ormai famose "Tate", le giovani che seguono da vicino e da sempre il ragazzo, e da tanti ambiti sociali della Valle del Serchio.

"Il conforto che ci è arrivato e abbiamo sentito con forza, è stata una leva importante per sopportare l’ansia che ci consumava in quei momenti - racconta commossa Daniela -. Essere lontani da casa, soli, un po’ sperduti e poter condividere giornalmente i momenti di angoscia, come i lenti miglioramenti che facevano capolino nello stato di Alex, è stata una salvezza insperata. Le parole per ringraziare tutti non sono sufficienti e forse devono ancora essere trovate. Siamo davvero grati per ogni singola chiamata ricevuta e aiuto proposto. Per primo Alex, che nel rivedere le sue tate non riusciva a reprimere la gioia. La strada sarà ancora lunga, ma non certo solitaria".

Intanto, prosegue con grande partecipazione la gara di solidarietà, la raccolta fondi "Un sorriso in più per Alex", nata tra Pieve Fosciana e Castelnuovo di Garfagnana per volontà del gruppo di ragazze che segue il giovane e la sua storia. Lo scopo, quello di sostenere la famiglia e offrire un’aiuto per le spese future che dovranno affrontare. A oggi, la risposta è stata incredibile; tra bonifici e contanti la cifra supera abbondantemente i 6mila euro.

Fiorella Corti