
Cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. La Provincia, assieme al Festival Musei del Sorriso partecipano alle celebrazioni nazionali con “Digiuni d’amore”, recital poetico dell’attore Marco Brinzi (nella foto) a cura di Luigi Ficacci. L’appuntamento con Lo spettacolo realizzato in collaborazione con I Musei Civici barghigiani (Casa Museo Giovanni Pascoli, Museo civico del territorio Antonio Mordini, Museo virtuale e multimediale delle rocche e fortificazioni della Valle del Serchio) è venerdì alle 21 al teatro dei Differenti di Barga.
“Digiuni”, dal verso di L’Appennino, poema di apertura di Le Ceneri di Gramsci con cui Pier Paolo Pasolini vinse il Premio Viareggio nel 1957 : “Negli occhi l’incallito riso dei bassi digiuni d’amore”, evocando il futuro Comizi d’amore, film inchiesta girato dieci anni dopo visitando vari luoghi d’Italia tra cui Viareggio. Il recital si fregia del patrocinio della presidenza del Consiglio dei Ministri, per il tramite della Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale, fa proprio il monito di Franco Fortini: “Il solo modo decente di parlare di Pier Paolo Pasolini è leggerlo”. Marco Brinzi reciterà poemi dalle Ceneri di Gramsci e vi rifletterà pubblicamente in dialogo con Luigi Ficacci, in un luogo geografico culturale come la Lucchesia, percepito da Pasolini con sconvolgente intensità.