30 anni senza Giuseppe Lazzareschi. In sua memoria tre borse di studio da 5mila euro l’una per l’Università

L’iniziativa della Fondazione Lazzareschi di Porcari che ha deciso di celebrare così il trentennale dalla prematura scomparsa dell’imprenditore. Per presentare la candidatura c’è tempo fino al 5 aprile.

30 anni senza Giuseppe Lazzareschi. In sua memoria tre borse di studio da 5mila euro l’una per l’Università

30 anni senza Giuseppe Lazzareschi. In sua memoria tre borse di studio da 5mila euro l’una per l’Università

Nascono tre borse di studio da 5mila euro l’una in memoria di Giuseppe Lazzareschi (nella foto tonda a lato), che saranno affidate ad altrettanti meritevoli studenti dell’Università di Pisa. L’annuncio arriva dalla Fondazione Lazzareschi che ha deciso di celebrare così il trentennale dalla prematura scomparsa dell’imprenditore di Porcari.

"Sono passati 30 anni dalla prematura scomparsa di Giuseppe Lazzareschi - si legge nella nota diffusa dalla Fondazione - . Cofondatore con Emi Stefani, nel 1966, del Gruppo Sofidel, Lazzareschi è stato un imprenditore coraggioso e lungimirante. Uno di quegli uomini le cui capacità intuitive e le cui doti di intraprendenza hanno prima contribuito all’affermazione in Italia del settore del tissue, la carta per uso igienico e domestico, poi allo sviluppo e alla crescita di una realtà industriale capace di competere e affermarsi a livello nazionale e internazionale".

La Fondazione Giuseppe Lazzareschi, nata nel cuore di Porcari nel 2003 proprio con "l’intento di promuovere la crescita culturale, sociale e imprenditoriale del territorio", lo ricorda in questo anniversario istituendo, in collaborazione con l’Università di Pisa, tre borse di studio a suo nome.

"Un modo - si legge nella nota della Fondazione Lazzareschi - per continuare a costruire il futuro; per contribuire a creare condizioni favorevoli al territorio e per promuovere benessere economico, ambientale e sociale all’insegna della responsabilità. Per onorare fattivamente un uomo che, da pioniere del settore, aveva la capacità di innovare e di guardare lontano". Ciascuna delle tre borse di studio ha il valore di 5mila euro e si rivolge a studenti iscritti a Corsi di laurea magistrale, non a ciclo unico, dell’ateneo pisano, residenti nelle province di Lucca, Pisa, Pistoia, Livorno e Prato.

Gli studenti devono aver maturato almeno 24 crediti formativi e devono affrontare nel loro percorso di studio materie inerenti la produzione della carta, la sostenibilità e l’Intelligenza Artificiale. Fra i requisiti per accedere anche quelli di merito, avendo maturato una media minima di 25 trentesimi e non aver superato i 27 anni di età e un indicatore ISEE universitario non superiore a 60mila euro.

Per presentare la candidatura c’è tempo fino al 5 aprile, per informazioni [email protected].