Minaccia la madre con il coltello per avere i soldi per le sigarette, arrestata insieme al fidanzato

I carabinieri le contestano la tentata estorsione aggravata

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Livorno, 4 giugno 2015 - Una 42enne livornese, insieme al fidanzato tunisino di 29 anni, ha aggredito la madre 65enne minacciandola con un coltello per avere i soldi delle sigarette: i due sono stati arrestati dai carabinieri per tentata estorsione aggravata.

Il fatto è accaduto nel pomeriggio a Livorno, in un locale di via Garibaldi. La coppia è stata poi trasferita in carcere. Secondo quanto denunciato ai militari dalla madre 65enne, la figlia, dopo averle fatto l'ennesima richiesta di denaro, questa volta per le sigarette, di fronte al suo rifiuto si è allontanata minacciandola. Poco dopo, insieme al compagno, è rientrata nel locale dove si trovava la madre impugnando un coltello a serramanico, e lo ha puntato alla gola della donna intimandole nuovamente di consegnarle i soldi, mentre il fidanzato ad alta voce invitava ripetutamente la compagna a colpirla. Grazie all'intervento del titolare del locale i due hanno desistito e sono fuggiti a piedi, ma a poca distanza sono stati bloccati da una pattuglia dei carabinieri.