Non solo Piccoli, Colley e Reca, il filo che lega Atalanta e Spezia sul fronte mercato si arricchisce di una nuova trattativa. Il ds Pecini da qualche giorno ha messo il mirino su un altro giocatore offensivo che la società bergamasca ha intenzione di valorizzare facendolo maturare con più continuità in un altro club. Si tratta di Viktor Kovalenko, 25enne trequartista di nazionalità ucraina arrivato all’Atalanta nell’ultima finestra invernale di mercato.
A frenare il suo inserimento nel calcio italiano sono stati alcuni guai fisici, ma Gasperini punta sul suo valore e per questo verrà girato in prestito. Per il centrocampista offensivo classe 1996 nelle scorse settimane si era mosso anche l’Empoli. Cresciuto calcisticamente in Ucraina, dopo la trafila nel settore giovanile ha giocato con la maglia dello Shakhtar Donetsk 130 partite totalizzando 23 gol, contribuendo alla vittoria di 4 titoli nazionali, 4 coppe d’Ucraina e 2 supercoppe. Scarpa d’oro nel 2015 del campionato del mondo under 20, successivamente ha giocato con la nazionale maggiore, 31 presenze.
Kovalenko nasce come trequartista ma negli ultimi anni ha giocato nel ruolo di mezz’ala e grazie alla sua capacità di movimento è molto utile negli inserimenti in fase offensiva. Per la sua duttilità il ds Pecini ha aperto un tavolo di trattativa con l’Atalanta per portarlo alle dipendenze di Thiago Motta. Chiudiamo con una nota di colore: Kovalenko è fidanzato con la connazionale Anastasiia Mantach, manager nel settore moda.
Gianluca Tinfena