FABIO BERNARDINI
Sport

Spezia, si riparte dal derby al Picco. È supersfida contro la Sampdoria. D’Angelo punta subito alla vittoria

La prima uscita ufficiale delle Aquile davanti al pubblico amico. L’obiettivo è iniziare con il piede giusto. Qualche defezione in squadra: in porta al debutto il giovane Mascardi, Esposito ’faro’ di centrocampo.

La prima uscita ufficiale delle Aquile davanti al pubblico amico. L’obiettivo è iniziare con il piede giusto. Qualche defezione in squadra: in porta al debutto il giovane Mascardi, Esposito ’faro’ di centrocampo.

La prima uscita ufficiale delle Aquile davanti al pubblico amico. L’obiettivo è iniziare con il piede giusto. Qualche defezione in squadra: in porta al debutto il giovane Mascardi, Esposito ’faro’ di centrocampo.

Pronti, via, si riparte. Oggi pomeriggio, alle 18,30 nel catino del ‘Picco’, lo Spezia riabbraccerà il suo popolo in occasione del derby di Coppa Italia con la Sampdoria. L’obiettivo prioritario dei bianchi è, per ammissione del tecnico D’Angelo, "vincere e superare il turno". Il che significherebbe confermare la supremazia sui ‘cugini’ genovesi attestata nello scorso campionato. Ma sotto la lente della squadra aquilotta, ci sarà la valutazione del livello fisico e psicologico raggiunto in vista dell’ancora più importante debutto in campionato del 24 agosto contro la Carrarese. Occhi puntati sugli standard fisici e tecnici attuali dei singoli, ma anche sulla loro reattività in termini di personalità, agonismo e determinazione dopo il doloroso ko nella finalissima con la Cremonese. A dispetto delle frasi di circostanza, è evidente che qualche strascico vi possa essere dopo una delusione di simile portata nelle menti dei protagonisti e del pubblico. Il match odierno sarà l’occasione per mettere un primo tassello nel percorso di rinascita delle ambizioni e degli obiettivi, resettando il passato. Non sarà facile ripartire dal piano terra dopo aver raggiunto la vetta, ma prima si prende coscienza della cosa e meglio è per tutti. Va detto, a scanso di equivoci, che sarà difficile ripetere il campionato strepitoso della scorsa stagione, fosse altro perché mancherà il contributo di un big come Pio Esposito che da solo, con i suoi 19 gol siglati, ha inciso nella media realizzativa per il 33 per cento (59 le reti totali all’attivo). È, però, vero che in aggiunta al focus prioritario della salvezza, vi debba sempre essere un occhio costante alle ambizioni di alta classifica. E ciò in funzione della crescita sviluppatasi negli ultimi 14 anni in seno allo Spezia, con tre campionati di A e undici di B disputati e di un pubblico strepitoso che ha sottoscritto quasi settemila abbonamenti.

La prima tappa di questo percorso ambizioso lo si avrà già oggi pomeriggio, quando gli Aquilotti dovranno cercare di sfoggiare la tradizionale furia agonistica coniugata a un’efficace manovra di gioco. Non sarà un debutto privo di difficoltà visto i sei giocatori indisponibili: Bandinelli, Vignali, Cassata, Vlahovic (questi ultimi due dovrebbero rientrare con la Carrarese), Zurkowski (solo un affaticamento per lui) e Sarr. In porta, in luogo di Sarr, giocherà il 19enne Mascardi, al debutto assoluto in una gara ufficiale. In difesa spazio a Wisniewski, Hristov, Cistana, con Mateju dirottato sulla destra e Aurelio sul versante opposto. In cabina di regia Esposito, supportato da Nagy, con Candelari (o Kouda) che potrebbe agire nella veste di trequartista, con Artistico e Di Serio terminali offensivi. A margine, mercato sempre attivo con Loria e Sernicola (o Beruatto) obiettivi prioritari.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su