FABIO BERNARDINI
Sport

Spezia contro la Roma per la gloria Ultimo atto di una grande stagione

Italiano: "Il giusto premio al nostro spirito di gruppo, visto che tutti sono stati coinvolti nel progetto"

di Fabio Bernardini

Il match Spezia-Roma, in scena questa sera alle ore 20,45 al ‘Picco’ (arbitro Pezzuto), sarà l’ultimo atto di un campionato indimenticabile che ha visto gli Aquilotti conquistare una storica salvezza in Serie A. Sarà un’autentica festa per tutto l’ambiente aquilotto, la prosecuzione di quella dopo la gara contro il Torino. Ad applaudire gli Aquilotti, in tribuna, vi sarà l’intera famiglia Platek, con Robert e Philip in prima fila. Per gli americani, da ieri nuovamente a Spezia, sono ore di approfondimenti sia per ciò che riguarda l’aspetto tecnico che quello infrastrutturale. Ieri l’ad Nishant Tella e il referente sportivo Andrew Ramsey hanno avuto un colloquio interlocutorio con il ds Mauro Meluso e il suo fido collaboratore Stefano Melissano. Ulteriori analisi dei programmi saranno effettuate a stretto giro di posta. Ore ‘calde’ anche per ciò che concerne mister Vincenzo Italiano i cui progetti ambiziosi, sviscerati e confrontati con gli americani, si spera possano portare alla fumata bianca.

Tornando al calcio giocato, al cospetto della proprietà, mister Italiano e i giocatori hanno intenzione di concludere in bellezza il loro campionato, magari con tre punti che regalerebbero ai Platek la soddisfazione di aver battuto i competitor statunitensi Friedkin. A riguardo mister Italiano è stato esplicito: "Ci teniamo a fare bene, in casa abbiamo sempre dimostrato il nostro valore, vogliamo concludere nel migliore dei modi. Affronteremo il match con serenità e leggerezza mentale, la classifica si può migliorare, cercheremo di farlo. La Roma, dal canto suo, ha un obiettivo ancora da raggiungere e cercherà pertanto di vincere".

Contro i giallorossi, come confermato dal tecnico aquilotto, troveranno spazio gli atleti che hanno giocato di meno: "Sarà il giusto premio al nostro spirito di gruppo, visto che tutti sono stati coinvolti nel progetto". Esordiranno sicuramente Capradossi e, con ogni probabilità, il portiere Krapikas. Questa la probabile formazione iniziale: Krapikas; Vignali, Terzi, Capradossi, Bastoni; Estevez, Agoumé, Maggiore; Agudelo, Nzola, Verde. Indisponibili lo squalificato Farias, gli infortunati Piccoli, Ferrer, Galabinov, Chabot, Mattiello, Acampora e Dell’Orco. Convocati anche i giovani Pietra e Bertola. Il tecnico aquilotto ha ribadito la felicità immensa per la salvezza conseguita: "Alla ripresa ci siamo fatti un applauso generale per tutti gli sforzi fatti. Per noi tutti il mantenimento della categoria è stata una liberazione per i sacrifici e le sofferenze sostenute quest’anno, abbiamo dovuto lavorare forte ogni settimana perché sapevamo di essere una squadra che, se avesse abbassato la concentrazione, avrebbe faticato a conseguire una salvezza che reputo meritata. Ciò che abbiamo ottenuto è un regalo al popolo spezzino che per la propria squadra ha una passione smisurata. Mancare al ‘Picco’ al primo anno di Serie A è stata per la nostra gente una sofferenza, la salvezza è dedicata anche a loro. L’anno prossimo sarà diverso con il pubblico allo stadio, con il calore dei nostri tifosi". Assegnato, infine, a Matteo Ricci il titolo di Aquilotto reale per la stagione 2020-21.