di Fabio Bernardini
Oggi pomeriggio (ore 15), all’Olimpico di Torino, per la sua centesima panchina in Serie A, mister Luca Gotti medita di scrivere un pezzo di storia aquilotta, ergo allungare la serie positiva della sua squadra a cinque risultati utili consecutivi, mai ottenuti dai bianchi nella massima serie. Il Torino è avversario ostico, non solo sul piano tecnico ma anche su quello agonistico, ma il tecnico aquilotto può ormai contare su un complesso rodato per sua stessa ammissione: "Nelle ultime due partite ho avuto la sensazione di avere una squadra". L’allenatore di Adria ha convocato 26 giocatori, compresi gli ultimi arrivati Zurkowski e Esposito, lasciando a Spezia Strelec, Sher e Ellertsson (Sanca e Nguiamba sono partiti in prestito rispettivamente a Famalicao e Jagiellonia), per i quali si profilano le cessioni in prestito e Zoet infortunato. Il tutto in piena condivisione con le strategie di mercato societarie che vanno nella linea tracciata dallo stesso mister veneto: "Ridurre il numero dei giocatori in organico per elevare il livello di competizione, ovvero meno atleti possibili i più forti possibili". Macia e Melissano, a riguardo, hanno già consegnato al trainer, in linea con i programmi e le tempistiche, Moutinho, Esposito e Zurkowski (prelevato anche la mezzala 19enne della Nazionale under 21 slovena Tio Cipot) ed è in arrivo un attaccante non extracomunitario.
Tornando al match odierno, vi saranno cambiamenti nella formazione iniziale rispetto alle recenti gare contro l’Atalanta e il Lecce. Molto probabile l’inserimento di Caldara in luogo di Kiwior, in dubbio Holm, che nei primi giorni della settimana ha svolto un lavoro personalizzato, con Amian che potrebbe essere dirottato sulla fascia, riposizionando Ampadu al centro-destra della linea difensiva. Se Gotti adotterà questa soluzione, davanti a Dragowski, giocheranno Ampadu, Caldara e Nikolaou, con Amian e Reca sugli esterni. Bourabia tornerebbe al centro della mediana, in cabina di regia, supportato ai lati da Bastoni e Agudelo, con Gyasi (grande ex del match essendo cresciuto nelle giovanili del Torino) e Nzola confermati in attacco. L’alternativa alla suddetta formazione è la riproposizione di Holm sull’esterno destra e di Ampadu a centrocampo. Molto probabile, sul fronte offensivo, l’inserimento in corso d’opera di Verde alla ricerca del suo primo gol stagionale. A disposizione: Zovko, Dido, Kiwior, Hristov, Ferrer, Holm, Moutinho, Ekdal, Kovalenko, Sala, Zurkowski, Esposito, Beck, Verde, Maldini. Ovviamente, in seno al gruppo aquilotto, c’è consapevolezza dell’importanza della gara contro un avversario temibile che, si spera, alla lunga risenta delle fatiche di Coppa Italia.
"I punti, da qui in avanti, varranno sempre di più", ha affermato Gotti, quasi a invocare una prestazione super dei suoi uomini, magari centrando il primo successo nel 2023. Al seguito dei bianchi cinquecento tifosi aquilotti, in viaggio a bordo di mezzi privati e cinque pullman: due ad opera del gruppo Belini frizzanti (partenza fissata alle ore 9,30 da via Prosperi), uno del club Franco Cavatorti (il mezzo muoverà da via Buonviaggio, davanti al bar della Lory, alle ore 10), uno del gruppo Bullone (ritrovo alle ore 9,45, partenza alle ore 10 dal parcheggio del Palasport), uno della Curva Ferrovia (ritrovo ore 9,30 al Palasport).