di Fabio Bernardini
Venezia-Spezia sarà già una partita importantissima in chiave salvezza. Il match, che in seno al club lagunare ritengono possa disputarsi al ‘Penzo’ anziché al ‘Mazza’ di Ferrara (atteso nel pomeriggio il parere della commissione di vigilanza), si configura già come uno scontro diretto fondamentale per entrambe le squadre. In particolare per lo Spezia che non può rischiare di restare attardato in classifica, anche in funzione del calendario proibitivo che lo vedrà contrapposto nelle successive due partite a Juventus e Milan. Ne è cosciente lo stesso mister Thiago Motta che, al termine del match contro l’Udinese, ha sollecitato i suoi giocatori ad affinare l’efficacia sotto porta. "Alla fine quello che conta è fare gol – ha affermato il tecnico aquilotto -, il pubblico vuole vedere la sua squadra dare il massimo ma anche vincere. Contro il Venezia dobbiamo fare di più per vincere". In effetti, a dispetto dell’apprezzabile mole di gioco prodotta, ciò che è mancato agli Aquilotti è stata proprio l’incisività offensiva, un po’ per bravura degli avversari (Silvestri strepitoso sul tiro di Verde), un po’ per sfortuna (il salvataggio sulla linea di Nuytinck), un po’ per il gap di fisicità rispetto ai friulani.
Per sanare quest’ultimo difetto sarà determinante il recupero di bomber Nzola, il quale a dispetto dell’imponente stazza, ha la capacità di entrare velocemente in condizione. Probabile la sua convocazione per il match contro il Venezia degli ex aquilotti Ceccaroni e Okereke, al pari di quelle di Kiwior e Strelec (e forse di Sher). Armi in più per l’allenatore italo-brasiliano che, in queste prime tre giornate di campionato, ha dovuto fare di necessità virtù. Tra gli arruolati per la gara contro gli arancioneroverdi vi sarà sicuramente Amian, al rientro dalla squalifica e vi sono ottime probabilità possa tornare Erlic che oggi, alla ripresa degli allenamenti a Follo, dovrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo. Non ci sarà, ovviamente, Leo Sena ed è in forte dubbio Colley, uscito malconcio dal match di domenica scorsa. Non destano preoccupazione gli affaticamenti accusati da Maggiore, Sala e Gyasi. Qualche problema, in casa Venezia, per gli infortuni di quattro giocatori: il centrocampista Fiordilino (sublussazione alla spalla), il mediano Peretz (contusione al ginocchio), l’attaccante Aramu (problema muscolare alla coscia sinistra), il portiere Lezzerini (stiramento alla coscia destra). Fuori lista l’attaccante Bocalon.
Infine, il tecnico Motta e il ds Pecini stanno vagliando i possibili rinforzi da apportare alla squadra pescando nel mercato degli svincolati. Occhi puntati, in primis, su un centrocampista difensivo e poi su un centrale di difesa (Nkoulou si è offerto), ma non sono i soli ruoli presi in considerazione, dipenderà da ciò che offre il mercato. Dove, per inciso, vi sono ancora molti giocatori validi, tra questi spicca l’ex Benevento Viola.