La volontà di Dragowski: "Con l’Atalanta ci sarò"

Il portiere sta lavorando sodo e rilancia: "Grazie ai tifosi e ai compagni per l’affetto che mi stanno dimostrando. Voglio restare allo Spezia"

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"Grazie tifosi spezzini per l’affetto che mi avete dimostrato, voglio tornare in campo già nel match contro l’Atalanta". Sono parole intrise di gratitudine e ottimismo quelle proferite da Bartlomiej Dragowski, sempre più calato nella realtà aquilotta: "Ho tre anni di contratto, voglio giocare con questa maglia fino alla scadenza".

Dragowski, come sta dopo il grave infortunio di Verona?

"Bene, soprattutto mentalmente, che è poi l’aspetto fondamentale perché mi consente di lavorare in modo ottimale per recuperare la condizione fisica migliore".

Quando pensa di tornare a difendere la porta aquilotta?

"Sinceramente vorrei tornare già domani, ma dipende da tantissimi fattori. Mi sono dato l’obiettivo di esserci nel match contro l’Atalanta del prossimo 4 gennaio, dipenderà da come la caviglia reagirà alle terapie. Di sicuro non sono un tipo che si piange addosso, cerco di reagire alle difficoltà con ottimismo. Dopo l’infortunio, a fine partita, ho avuto la forza di scherzare con i compagni dicendo loro che era bastata la mia uscita dal campo per vincere".

I tifosi aquilotti l’hanno eletta a beniamino dopo la sua uscita coraggiosa del ‘Bentegodi’ che le è costata la caviglia e la partecipazione al Mondiale.

"Cerco di dare sempre il massimo, se mi devo rompere la gamba per consentire alla mia squadra di vincere me la rompo, sono fatto così. Ho percepito l’affetto della gente che ringrazio, ho ricevuto un miliardo di sms. Sulla strada del ritorno da Verona, quando ci siamo fermati all’autogrill, abbiamo incontrato i supporter che mi hanno manifestato la loro vicinanza e il loro affetto".

Resta scolpita nella mente l’immagine dell’abbraccio di Bastoni e Nikolaou nel tentativo di consolarla.

"Significa che ci sono persone che mi vogliono bene. Siamo un gruppo spettacolare composto da tanti bravi ragazzi. Anche l’esposizione della mia maglia ai gol di Nzola mi ha reso felice e fatto stare meglio".

Potrebbe aprire un ciclo a Spezia?

"Ho firmato un contratto per tre anni con lo Spezia convinto di giocare con questo club fino alla scadenza. Poi, ovviamente, se arriverà un’offerta importante e la società la considererà allettante, darò la mia disponibilità perché lo Spezia mi ha aiutato tantissimo dopo un anno difficile, sarebbe il doveroso ringraziamento per il trattamento avuto".

13 punti in classifica certificano un buon ruolino di marcia.

"Avremmo potuti averne di più se si considera che abbiamo perso tre partite al 90’ per inesperienza. Questa squadra ha un potenziale maggiore rispetto a quello espresso dalla classifica, lo dimostrano le tante partite disputate a buon livello. La strada è quella giusta".

Obiettivo salvezza tranquilla? "Speriamo di raggiungerla il più velocemente possibile, non vogliamo arrivare all’ultima partita con il patema".

Infine, un commento sulla sua Polonia di Kiwior.

"Sono contentissimo del passaggio del turno, spero di tifare la mia Nazionale per tante altre partite. Sono felice per Jakub, si sta confermando un giocatore davvero molto forte".

Fabio Bernardini