Gasperini fa gli elogi allo Spezia "Una squadra con la sua identità"

Sportiello a guardia dei pali, in attacco dovrebbero giocare. Zapata e Lookman. Al seguito. ci saranno circa 1200 tifosi

Mister Gian Piero Gasperini, ieri in conferenza stampa, ha tessuto elogi per le Aquile: "Lo Spezia è una buona squadra, ha una sua precisa identità, con Gotti ha aggiunto anche un po’ di coraggio. Si tratta di una formazione migliorata e cresciuta nel tempo, non è più la neo promossa di due anni fa: già con Motta ha fatto molto bene nello scorso campionato, quest’anno è fuori dalle zone pericolose. Cercheremo di fare la prestazione giusta, non ci sono partite facili". L’Atalanta occupa il sesto posto a 27 punti. Prima della sosta la Dea non stava attraversando un buon momento di forma, certificato dalle quattro sconfitte contro Lazio, Napoli, Lecce e l’Inter, intervallate dal successo contro l’Empoli. Ventidue le reti realizzate (ben sette da Lookman), quindici quelle subite. La formazione nerazzurra ha una maggiore efficacia lontana dalle mura amiche: ben sedici i punti realizzati da Zapata & C. in trasferta, con cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta. È la squadra che, dopo il Napoli e la Roma, ha totalizzato più punti lontani dalla Lombardia. Regolarmente convocato Hateboer, anche se non al meglio, out Demiral e Musso. Il sistema di gioco adottato da mister Gasperini è il 3-4-1-2. A guardia dei pali, stante l’assenza di Musso, giocherà Sportiello, a guidare una linea difensiva composta da Toloi, Palomino e Scalvini. Sulla linea mediana giostreranno Ederson e De Roon con Soppy e Maehle ai lati. A ridosso dei due attaccanti Zapata e Lookman, vi sarà Koopmeiners. Al seguito degli orobici circa 1200 tifosi. A margine, sarà una gara particolare per l’aquilotto Mattia Caldara, bergamasco doc, che esordì in Serie A con la maglia della sua città nel 2014. Ex dell’Atalanta anche Reca e Sala.

Fabio Bernardini