
Andrea Cistana assieme al ds Stefano Melissano
I possibili infortuni seri, l’ufficialità di Andrea Cistana, l’incertezza – o meglio, i continui dialoghi e le trattative – per tutte le altre posizioni aperte che riguardano il mercato dello Spezia targato 2025/26, pronto ad affrontare due amichevoli e poi la prima di Coppa Italia interna contro la Sampdoria e tuffarsi pochi giorni dopo, in un campionato che si apre, sempre al Picco, contro la Carrarese. Insomma, il calcio giocato e il dietro le quinte, con impegnatissimo il ds Stefano Melissano, viaggiano forte per provare ancora una volta a sognare la promozione in A. E a proposito, uno dei nuovi acquisti, Gabriele Artistico, freme per arrivare allo stadio di viale Fieschi. "Non vedo l’ora di giocare al Picco – dichiara l’attaccante – , le parole non bastano per descrivere le emozioni che proverò, sarà una grande motivazione vedere così tanti tifosi, che ci hanno seguito anche qui durante il ritiro facendo dei sacrifici". Tutto il reparto pronto soddisfare le richieste di D’Angelo.
"Il mister ci chiede ampiezza e profondità e questo a me piace perché lavoro molto sulla forza esplosiva ma, ovviamente, quando serve cerco anche di essere un punto di riferimento per la squadra". Intanto, uno dei calciatori che dovrebbe arrivare settimana prossima nel Golfo dei Poeti, al termine della tournée col Milan, ovvero il centrocampista Christian Comotto, si è preso la scena in Australia, con la maglia rossonera, segnando su calcio di rigore (con tanto di... cucchiaio) al Perth Glory. Mentre non si muove ancora nulla sulle uscite di Antonucci, Verde e Colak – per Lapadula ci sarà una riflessione – e sulle entrate di Cittadini e Beruatto, dicevamo dell’arrivo di Cistana. Per l’esperto difensore centrale, classe 1997, reduce dall’annata con il Brescia e il fallimento del club lombardo, come dicevamo, un contratto biennale. Proprio tra le fila bresciane ha iniziato i passi nel settore giovanile, poi il prestito in D al Ciliverghe e nel gennaio 2018 l’esordio tra i professionisti del Prato, in Serie C, per tornare definitivamente alla casa madre. Vince il campionato di B nel 2018/19 e poi, sempre col Brescia, gioca in A per 21 volte, arrivando a guadagnare la chiamata della Nazionale per le sfide contro Bosnia-Erzegovina e Armenia. Negli anni diventa uno dei profili più solidi della cadetteria e una colonna del Brescia, con cui ha chiuso con un bottino totale di 171 presenze e 9 reti. Infine, il fronte infermeria: lunedì verranno valutati i problemi fisici di Bandinelli (servirà un intervento?) e Hristov, mentre la condizione di Cassata, per fortuna, non desta preoccupazione.
Marco Magi
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